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SENSATO
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SENSATO.
Definiz: Add. Sensibile. Lat. sensilis. Gr. αἰσθητός.
Esempio: Dant. Par. 4. Perocchè solo da sensato apprende Ciò, che fa poscia d'intelletto degno.
Esempio: But. ivi: Cioè lo 'ngegno piglia dalle cose sensate lo cognoscimento della cosa, sopra la quale lo 'ntelletto fa poi la sua operazione dello 'ntendere.
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. Egli è creato, ed ha sensato nome.
Esempio: Gal. Sist. 42. Averebbe ec. anteposto, come conviene, la sensata esperienza al natural discorso.
Esempio: E Gal. Sist. 43. Il medesimo Aristotile antepone ec. l'esperienze sensate a tutti i discorsi.
Definiz: §. Sensato, l'usiamo anche in significato di Saggio, Giudizioso, Prudente. Lat. prudens. Gr. φρόνιμος.
Esempio: Stor. Eur. 4. 80. Lo Arcivescovo, come persona sensata, fece capitale dello avviso.
Esempio: Salvin. disc. 1. 17. Un sensato timore della divinità impresso ne' cuori degli uomini gli preparò a quella cognizione, che per loro stessi non sarebbero giunti a possedere.