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Dizion. 4° Ed. .
SENSATO
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SENSATO.
Definiz: | Add. Sensibile. Lat. sensilis. Gr. αἰσθητός. |
Esempio: | Dant. Par. 4. Perocchè solo da sensato apprende Ciò, che fa poscia d'intelletto
degno. |
Esempio: | But. ivi: Cioè lo 'ngegno piglia dalle cose sensate lo cognoscimento della cosa,
sopra la quale lo 'ntelletto fa poi la sua operazione dello 'ntendere. |
Esempio: | Gal. Sist. 42. Averebbe ec. anteposto, come conviene, la sensata esperienza al
natural discorso. |
Esempio: | E Gal. Sist. 43. Il medesimo Aristotile antepone ec.
l'esperienze sensate a tutti i discorsi. |
Definiz: | §. Sensato, l'usiamo anche in significato di Saggio, Giudizioso, Prudente. Lat. prudens. Gr. φρόνιμος. |
Esempio: | Stor. Eur. 4. 80. Lo Arcivescovo, come persona sensata, fece capitale dello
avviso. |
Esempio: | Salvin. disc. 1. 17. Un sensato timore della divinità impresso ne' cuori degli
uomini gli preparò a quella cognizione, che per loro stessi non sarebbero giunti a possedere. |
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