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1) Dizion. 5° Ed. .
INSENSATO.
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INSENSATO.
Definiz: Add. Che non ha il buon senso, il diritto senso, Privo di senno, Dissennato, Stolto; e anche semplicemente Balordo, Sciocco.
Basso lat. insensatus, Privo di ragione. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 5: Cominciò a fare molte scherne di lui e a tirargli il bendone della cuffia;... e un altro il tirava d'un'altra parte, perocchè quasi il tenevano insensato.
Esempio: Bern. Orl. 48, 56: Turpino in questo lo chiama insensato; Ma basta, e' tien le mani a sè e cammina.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 147: E voi volete che a questi esempli si faccia santa Cordula? saremmo troppo insensate.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 66: Così, o delirasse da pazzo, o bestemmiasse da empio, o l'uno e l'altro, osò dire sopra il componimento delle sfere celesti e 'l regolatissimo andar de' pianeti, quell'insensato re matematico, ec.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 16: Parlate sincero: Non son di questa fatta Certi uomini insensati, Che vanno millantandosi d'un'opra Come da loro fatta, Ma che vien dalla man di quel di sopra?
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Dant. Parad. 11: O insensata cura de' mortali, Quanto ec.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 65: Sorrise il Nume a questa Insensata richiesta, e disse: or bene, Al vostro raro merto Conceder si conviene L'ambito onor dell'apollineo serto.
Definiz: § II. E per Sbalordito, Stordito, per qualche grave cagione. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 35: Ancor per la paura ch'avuta hanno Pallidi, muti ed insensati vanno.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 251: Imbattutomi.... in una materia tanto diversa dalla mia aspettazione, restai per qualche tempo fuori di me, come insensato, a pensar se vedeva o travedeva.
Esempio: Leopard. Poes. 104: Giacqui: insensato, attonito, Non dimandai conforto.
Definiz: § III. E per Privo del senso spirituale, della ragione, Irragionevole. –
Esempio: Bocc. Decam. 5, 37: E prima, con le pugnenti sollecitudini d'amore, da insensato animale.... ti recarono (gl'Iddii) ad essere uomo, poi ec.
Definiz: § IV. E per Privo del senso corporeo, e anche Non capace del diletto del senso, ed altresì Incapace di qualsiasi sensazione. –
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 243: Difficilissima cosa è..., che non conosciamo per cotal uso (dei due sensi che attengono al cibo e alla generazione) diletto; in guisa che quei rarissimi che non lo conoscono, non senza ragione da Aristotele sono detti insensati, quasi, privi del senso, non conoscano o sentano quello che il senso stesso porta seco per sua natura.
Esempio: Magal. Lett. At. 291: Che la materia.... poss'aver l'abilità di conoscer se stessa, e in una parola, di morta diventar vivente, d'insensata sensitiva, e di stolida raziocinante.
Definiz: § V. E per Mancante del sentimento di checchessia. –
Esempio: Car. Apol. 116: E chi fu mai tanto cieco e tanto insensato de le cose di poesia, a chi queste metafore di cigni, di foco, di volare e cantare, non fossero così note e chiare, per significare i poeti e la vaghezza e l'altezza di poetare, come le proprie voci stesse?
Definiz: § VI. E detto di cosa materiale, per Che non è fornito di senso, Che non è sensato, Che non è animato. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 128: Felici marmi, che per mano d'un Agnolo (cioè di Michelagnolo) lavorati, non siete più fra le cose insensate descritti, ma fra le vive ed immortali.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 455: Addimanderei costoro, che intendevano per natura? Forse quella insensata radice onde germoglia il melagrano sì attamente lavorato; quell'insensato globo di terra in cui si fabbrica notte e giorno tanta ricchezza di metalli, tanta virtù di minerali?
Esempio: Filic. Poes. tosc. 9: E tu 'l vedi e 'l comporti, E la destra di folgori non armi, O pur le avventi agl'insensati marmi?
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 8: Traeva.... a sè e le insensate piante e le fiere selvagge.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Chi è insensato, dissennato, stolto. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 11, 9: Così contra il nipote di Saturno Van l'insensate a fargli un cerchio intorno.
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 83: A che fare possedere l'insensato tante ricchezze? da che d'intelletto privo non può con quelle comprare la sapienza.
Esempio: Galil. Op. IV, 675: Il dubitare della cagione, perchè le navi cariche, nelle fortune, meno sicure stessero nell'acque basse che nelle profonde, gli pareva dubitazione da insensato.
Esempio: Marlin. T. V. 10, 263: Disse lo insensato in cuor suo: Iddio non è.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 53: Oh ciel! sclamarono quelle insensate, Dunque in sì misero colle abitate?
Esempio: E Fiacch. Fav. 2, 76: Quanto vana è questa voglia! Ove posi la tua spoglia, E le perle prezïose, Insensata, e che t'importa? Che ne avrai quando sei morta?
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 41: Sopra tutti per altro necessario ed interessante per l'umanità è certamente lo studio dell'agricoltura. Sarebbe un insensato chiunque ne dubitasse.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 106: E in nome di Maria un pugno d'insensati straziavano la patria e trucidavano i loro fratelli!
Definiz: § VIII. E per Qualità d'animo insensato. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 184: Mostrò bensì una inalterabilità, che parve stupidità a chi non distingueva l'eroico dall'insensato.