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Dizion. 4° Ed. .
SANTITÀ, SANTITADE, e SANTITATE
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SANTITÀ, SANTITADE, e SANTITATE
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Definiz: | Astratto di Santo; Santimonia. Lat. sanctitas. Gr. ἁγιότης. |
Esempio: | Bocc. nov. 60. 7. Avrebbe forza di guastare ogni lor virtù, ogni lor senno, ogni
lor santità. |
Esempio: | Nov. ant. 100. 16. La terza addiviene o per santitade, o per peccato.
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Esempio: | Vit. S. Gio. Bat. Tornando a casa dicevano sì grandi novelle della sua santità,
che non si potrebbe dire. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 14. Avvegnachè tutti quasi avanzasse in fama, e in verità di
santità, a tutti non però dimeno era caro, e grazioso. |
Esempio: | E Vit. S. Pad. 69. Udendo la fama della sua santitade una
donna ec. |
Esempio: | E Vit. S. Pad. 70. Stette con Ilarione aggiurato, anzi
sforzato da lui per la sua santitade. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 4. La santità comincia dalle mani, Non dalla bocca, o dal viso,
o da' panni. |
Definiz: | §. Per Titolo, che si dà al sommo Pontefice. Lat. beatitudo, sanctitas. |
Esempio: | Bocc. nov. 13. 21. Acciocchè la vostra santità mi maritasse. |
Esempio: | E Bocc. num. 22. Per visitare gli santi luoghi, e reverendi,
de' quali questa città è piena, e la vostra santità. |
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