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1) Dizion. 5° Ed. .
CORAGGIOSO.
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CORAGGIOSO.
Definiz: Add. Che ha coraggio, Dotato di coraggio, Intrepido; ed altresì Animoso, Ardito, Bravo. –
Esempio: Rim. Ant. F. Dant. Maian. 2, 476: Talor pensando son sì coraggioso, Che spero dimandar del suo piacere: Poi quel pensiero obblío, e pauroso Divegno.
Esempio: Vill. G. 507: Que' dell'oste de' Fiorentini non furono coraggiosi, nè avvolontati di combattere.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 120: Molto fu più ardito e più coraggioso Ribi buffone incontro a un cavaliere d'uno podestà.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 26: Molte volte più nelle cose piccole che nelle grandi si conoscono i coraggiosi (qui in forza di Sost.).
Esempio: Bern. Orl. 59, 44: Se coraggiosi entriamo alla battaglia, Non sosterranno il primo assalto appena.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 256: Tu.... Duce ti fai di coraggiose squadre.
Esempio: Mont. Poes. 1, 405: Alfin l'eroe quel mesto Silenzio ruppe coraggioso, e disse.
Definiz: § I. E figuratam., riferito a qualità morali, affetti, o simili. –
Esempio: Salvin. Disc. 2, 531: Alla gravezza delle quali [cose dolorose e contrarie], premente l'anima, fa di mestiere con una coraggiosa forza resistere.
Esempio: Pindem. Poes. 119: In faccia ei s'arresti allo scolpito Coraggioso dolor dell'infelice Laocoonte, ec.
Definiz: § II. E detto di atti, vale Che dimostra coraggio, Proprio o Degno di persona coraggiosa.