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FUSCELLINO
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FUSCELLINO.
Definiz: Dim. di Fuscello. Lat. festuca. Gr. κάρφος, φρύγανον.
Esempio: Bocc. nov. 65. 7. Faccendo cader pietruzze, e cotali fuscellini, tanto fece, che ec. il giovane venne quivi.
Esempio: Gr. S. Gir. 22. Trai prima la trave del tuo occhio, e poi vedrai più chiaramente lo fuscellino nell'occhio del tuo fratello.
Definiz: §. I. In proverb. Cercar checchessia col fuscellino, vale Cercarlo con somma diligenza; e si dice per lo più di chiunque si procaccia noie, e fastidj a bella posta. Lat. omnibus vestigiis inquirere, sibi molestias comparare. Gr. πᾶσι ἴχνεσιν ζητεῖν, ἑαυτῷ ἀνίαν πορίζεσθαι.
Esempio: Pataff. 3. Col fuscellin caendo oggi t'andai.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Ant. Pucc. 48. E' par, che noi andiam col fuscellino Cercando pur, che noi possiam far guerra.
Esempio: Ambr. Furt. 4. 2. Oh come mi giova far natte a simil persone, che par se le vadano cercando col fuscellino.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 39. Impariamo ec. a stare attenti, quando vengono l'occasioni di rendere i benefizj, ma non già d'andarle cercando col fuscellino.
Esempio: Red. lett. 1. 259. Le dirò, che ho cercato col fuscellino, e non m'è stato possibile trovarvi cosa veruna corrigibile.
Definiz: §. II. Rompere il fuscellino, vale Adirarsi, Romper l'amicizia. Lat. amicitiae nuncium remittere. Gr. διαλύεσθαι φιλίαν.
Esempio: Lor. Med. canz. Io ho rotto il fuscellino, Per un tratto, e sciolto il gruppo.