1)
Dizion. 5° Ed. .
AFFLUSSO.
Apri Voce completa
pag.269
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AFFLUSSO. Definiz: | Sost. masc. Concorso abbondante d'un fluido verso alcuna parte; ma dicesi più specialmente del sangue e degli altri umori del corpo animale. |
Dal lat. fluxus, aggiuntavi la prep. a. − Esempio: | Guglielmin. Nat. Fium. 179: Non essendo le acque perenni, può darsi il caso, che.... cessando l'afflusso (siasi o per siccità o per altro), cessi il corso fuori dello stagno. | Esempio: | Red. Cons. 2, 121: Al che può molto aver ancora cooperato la debolezza dell'ischio medesimo, ricevente l'afflusso [delle superfluità escrementizie]. | Esempio: | Lorenz. Torp. 91: È un grand'argumento contro di coloro, che vogliono che il moto de' muscoli si faccia mediante l'afflusso del sangue ne' muscoli medesimi. |
Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 109: Il soverchio afflusso in qualche parte del corpo suole ordinariamente discendere dalla diminuzione del numero o delle capacità degli altri rami arteriosi vicini o corrispondenti. | Esempio: | E Cocch. Cons. med. 1, 78: Frequenti e grandi palpitazioni al cuore con sensibile aumento d'afflusso di sangue al capo. |
|