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Dizion. 5° Ed. .
COMANDATA.
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COMANDATA. Definiz: | Sost. femm. Ordine che si dava da chi aveva il governo, o da alcun magistrato, agli uomini del Dominio fiorentino, di prestare un determinato servizio, ovvero di concorrere con la persona all'esecuzione di un'opera pubblica. |
Da comandare. – Esempio: | Legg. Tosc. 5, 27: Provvisione sopra le comandate da farsi per causa dei lavori pubblici della città di Firenze. | Esempio: | E Legg. Tosc. 5, 28: Et in caso che tali sindaci o rettori avessero giusto impedimento, possino far fare dette comandate a persone abili et idonee, a dichiarazione de' principali. |
Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 728: Fu subito eseguito l'ordine, e fu subito al luogo destinato un immenso numero di barche, senza altra gente che da remo. Novità, che fece bene intendere a Cortes.... che il fine di tal comandata non era altro che di mettere in sicuro la persona del Re, con lasciare nell'istesso tempo pendente la guerra. | Esempio: | Perell. Relaz. Idr. 97: Per alleggerire la spesa di questi lavori straordinarj, si crederebbe che si potesse.... procedere a delle comandate parimente straordinarie. |
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