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Dizion. 5° Ed. .
ARCHISINAGOGO, ARCISINAGOGO, ed anche ARCHISINAGOGA
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ARCHISINAGOGO, ARCISINAGOGO, ed anche ARCHISINAGOGA. Definiz: | Sost. masc. Capo della Sinagoga. |
Dal grec. ἀρχισυνάγωγος, lat. archisynagogus. – Esempio: | Fr. Iac. Tod. 76: La polzella in casa morta Stiè dell'archisinagogo. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 157: Il Cristo non posa bene, chè il braccio manco ha grandissima disgrazia, e che l'arcisinagogo non fa molto buona attitudine. |
Esempio: | Galil. Op. lett. 295: Ma ch'io sia per voler portar la toga, Come s'io fussi qualche fariseo, O rabbi, o scriba, o archisinagoga, Non lo pensar. | Esempio: | Segner. Pred. 25: Fu pregato un dì Cristo a voler degnarsi di andare a render la vita a una figliuola dell'archisinagogo defunta. |
Definiz: | § E figuratam. in senso dispregiativo. – | Esempio: | Menz. Sat. 72: Perciò salito è in sì lodevol grado; E, fatto amico all'archisinagogo, Come vuol, volge di fortuna il dado. |
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