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1) Dizion. 5° Ed. .
ABBRUCIATO
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ABBRUCIATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbruciare, ne' varj significati del verbo. −
Esempio: Marchett. Lucrez. 296: Dall'ardenti aure abbruciate Muoion le cose.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 4: Così fatta siepe non l'estirperà nè anco il fuoco; anzi, abbruciata, più fonda rinascerà.
Esempio: Tass. Lett. 1, 93: Vi era un'altra difficoltà, che le torri mobili si riducono, dopo l'assalto, dentro al vallo, e l'abbruciata da Clorinda era presupposta fuori.
Definiz: § I. In forma d'Add. −
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 269: Carlo veggendo intorno a quella fonte Arsa la terra e gli arbori abbruciati, Maravigliossi.
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 75: Non che egli avesse il capo arso, ma pure un minimo capello non era abbruciato.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 114 t.: Co' legni mezzi abbruciati, desiderosi pure di salvarsi, si gittarono a terra ferma.
Esempio: Dat. Lett. 72: Nella medesima opera vi sarebbe il foglio N, abbruciato fino alle lettere, e tutto abbronzato.
Esempio: Red. Lett. fam. 2, 223: Tra le rovine de' palchi abbruciati .... se ne stava saporitamente dormendo.
Definiz: § II. Per Incotto, Abbronzato. −
Esempio: Dant. Inf. 15: Sì che il viso abbruciato non difese La conoscenza sua al mio intelletto.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 168: Parve nel muoversi che tutta la cotta pelle le si aprisse ed ischiantasse, come veggiamo avvenire d'una carta di pecora abbruciata, se altri la tira.
Definiz: § III. Per Inaridito, Riarso. −
Esempio: Vett. Colt. 25: Truovansene ancor pochi degli ulivi giovani, posti in questo modo, che non abbiano almanco da un lato secca ed abbruciata la buccia.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 128: Quelli [arbori] che n'hanno copia [del succhio] più presto s'insetino, eccettochè nel melagrano e nel fico, che sebbene sono abbruciati secchi, l'indugiare non è utile.
Definiz: § IV. Abbruciato a danari o di denari, ed anche semplicemente Abbruciato, nel significato del § VII di Abbruciare. −
Esempio: Salv. Spin. 2, 3: Che altro segno vuo' tu di questo, che il potere io esercitare un mestiere da aver sempre la borsa piena, dico del notaio; ed esser già quindici anni ch'io l'ho dismesso per attendere a' miei trastulli, che mi tengon sempre abbruciato?
Esempio: Dav. Tac. 2, 16: Adescando i più leggieri di cervello, abbruciati di danari, precipitosi a' garbugli, venne a tale, che ec.
Definiz: § V. Abbruciato, aggiunto a metallo, Termine de' Fonditori, vale Calcinato dal fuoco.