Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RASSODARE .
Apri Voce completa

pag.75


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RASSODARE .
Definiz: Di tenero far sodo, e duro; Indurire. E si usa nel sentim. att. e nel neutr. pass. Lat. solidare, solidum reddere. Gr. στερεοῦν.
Esempio: Pallad. Di questo mese ec. seminiamo il grano, e l'orzo, sicchè si possa rassodare in barbe.
Esempio: Sagg. nat. esp. 128. Il freddo per lo contrario ec. i liquori più fluidi invetra, e rassoda.
Definiz: §. Per metaf. vale Confermare, Fortificare. Lat. confirmare, firmum reddere. Gr. βεβαιοῦν.
Esempio: Mor. S. Greg. Il nostro Salvadore rassodò la 'nfermità della carne col fuoco della sua passione.
Esempio: Fr. Giord. Pred. D. Così l'animo rassoda, e fortifica per le tribulazioni.