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1) Dizion. 4° Ed. .
DOTTISSIMO.
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DOTTISSIMO.
Definiz: Superl. di Dotto. Lat. doctissimus. Gr. σοφώτατος.
Esempio: Varch. Ercol. 168. I Toscani ec. si servono molte volte ec. del positivo raddoppiato, dicendo: il tale è dotto dotto, cioè dottissimo.
Esempio: Alam. Gir. 13. 86. Era qui vi in quei tempi un negromante In quell'arte dottissimo, ed esperto.
Esempio: Red. Ins. 64. Ed io mosso dall'autorevole testimonianza di questo dottissimo scrittore ne ho fatta più volte la prova.