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1) Dizion. 5° Ed. .
MORELLO
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MORELLO.
Definiz: Add. Nero o Nereggiante; detto così di cavallo, come del suo mantello. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 271: Tristano ebbe.... cinque cavalli principali.... Lo secondo fue morello, e fue appellato Passabrunello.
Esempio: Stor. Rinaldin. Montalb. 5: E avevagli Rinaldo fatto allevare un bello destriero, il quale era nato di Baiardo ed era molto bello e potente, ed era tutto morello.
Esempio: Pulc. L. Morg. 12, 42: Cavalcava un'alfana smisurata, Di pel morello, e stella aveva in fronte.
Esempio: Med. L. Op. 4, 85: Mantello che sia grato agli occhi con qualche buon segno, come sarebbe un cavallo, verbi grazia, tutto morello, col piè di dietro sinistro tutto balzano, e un poco di stella in fronte.
Esempio: Bern. Orl. 4, 80: Però d'un salto monta in su l'altana, Ch'era una gran cavalla e valorosa, Morella tutta, e da tre piè balzana.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 119: La spoglia ha il suo caval tutta morella.
Esempio: Cellin. Vit. 73: Ogni giorno era in su quel suo cavallo morello.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 18, 7: Locata fu sovra un caval morello Che mostrava abborrire ogni dimora.
Esempio: Mont. Iliad. 20, 270: Di destrier morello Presa la forma, alquante ne compresse, Che sei puledre e sei gli partoriro.
Definiz: § I. Per similit., e in ischerzo. –
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 257: Al buio ogni gatta è morella.
Definiz: § II. Si usò anche per Paonazzo, parlando di colori; o di corpi, rispetto al loro colore. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 12 tit.: Come dèi tignere la carta morella o ver pagonazza.
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 28: La prieta pura è di color di pagonazzo, o ver morello.
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 55 tit.: A colorire un vestire pagonazzo, o vero morello, in fresco.
Definiz: § III. E detto di certi tessuti, vale Che vi è frammisto il filo nero. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 28: Con suttil lavoro Fa sopra seta candida e morella Tesser ricamo di finissimo oro.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 108: Con tre palle di sopra, di tela d'oro morella.
Esempio: E Car. Lett. fam. 1, 110: Con certi calzaretti di tela d'argento morella sino a mezzo stinco (male la stampa: d'argento morello).
Definiz: § IV. Morello, in forza di Sost., si usa per Cavallo morello. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 15, 40: Era montato in su 'n un suo morello Nato d'alfana.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 23, 33: Piglia del campo, rispose il Pagano, E volse un suo morel tutto balzano.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 198: Da' la biada al morello, e fa' che domattina sia sellato prima del levar del sole.
Definiz: § V. E per Colore morello. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 126: Dopo il nero e il bianco seguita l'azzurro e giallo.... dipoi il morello, cioè pavonazzo, ed il rosso.