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1) Dizion. 5° Ed. .
DISGREGARE.
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DISGREGARE.
Definiz: Att. Dividere, Separare, riferito alle parti di cosa materiale; e Scomporre nelle sue parti, riferito alla cosa stessa.
Dal basso lat. disgregare. ‒
Esempio: Targ. Alimurg. 177: Quando si lavora la terra, quando si rivolta, quando si mescola con differenti materie,... ne risultano de' buoni effetti, il primo de' quali è di bonificare la terra con questo mescuglio, e il secondo di addolcirla, e disgregarla in modo, che l'aria penetri più facilmente alle radiche.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 91: Dilatandosi il volume dall'acqua che si trova nei piccoli meati delle medesime [zolle], nel tempo della conglaciazione, serve come di cuneo a disgregarne le parti.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 185: I quali [vegetabili mezzo maceri] veramente disgregano alquanto le parti di quel terreno, e le rendon più sciolte, ma per un anno o due al più.
Definiz: § I. Per Disperdere, Dissipare, riferito ad una quantità o complesso di cose. ‒
Esempio: Firenz. Pros. 2, 190: E così la licenziosa Fortuna le robe d'una sol casa, con gran fatica in lungo spazio insieme ragunate, ella disgregò in picciol tempo nello arbitrio d'infinite persone.
Definiz: § II. E riferito alla vista, vale Disperderne, Dissiparne, l'attività, la virtù, o simili; detto poeticam. anche dell'occhio stesso rispetto alla propria virtù o potenza. ‒
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 29: E com'occhio nel sole Disgrega suo (sua) virtù, ch'esser dovrebbe Di maggior luce, s'a veder ne sprona; Così ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 119: Se provassero il giorno e la notte di rompersi la schiena,... di disgregarsi la vista, di logorarsi le polpastrelle de le dita,... parlerebbono forse d'un altro suono.
Esempio: E Car. Apol. 111: Sarà bene che in questa pratica non vi fidiate più del vostro vetro, perchè vi disgrega molto la vista, e vi mostra tanto il contrario d'ogni cosa, che ve lo fa vedere ancora ne i medesimi contrarj (qui in locuz. figur.).
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 110, 1: Fannosi occhiali ancora per confortar la vista, la quale non venga disgregata o affaticata dalla bianchezza della carta nello studiare.
Definiz: § III. Figuratam., riferito a cosa intellettuale o morale. ‒
Esempio: Bocc. Com. Dant. 2, 127: Euriale è interpetrata lata profondità, cioè stupore o amenzia, la quale con uno profondo timore sparge e disgrega l'animo debilitato.
Definiz: § IV. Per Disunire, Disgiungere, Segregare, riferito a persone; e figuratam. all'anima, rispetto al corpo. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 28 t.: Segregare l'animo dal corpo non è altro che imparare a morire. Per la qual cosa consideriamo questo, e noi disgreghiamo da' corpi, cioè pigliamo l'usanza del morire.
Esempio: Cavalc. Specch. Pecc. 51: Dice s. Agostino: Se se', o uomo, escetto del numero de' flagelli, certo sia che se' fuori del numero de' figliuoli eletti da Dio. Non temere dunque d'essere flagellato, ma temi d'essere disgregato.
Definiz: § V. Neutr. pass. disgregarsi Dividersi, Separarsi; ed anche Scomporsi. ‒
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 297: Se li razzi luminosi sono.... causati da un solo punto, e in corso circolare al suo punto si vanno disgregando e spargendo per l'aria, quanto più si allontanano, più si allargano.
Esempio: E Vinc. Mot. Mis. acq. 385: Essi (due rami d'acqua che insieme si percotano) dopo tal percussione si leveranno in alto, e il suo fondo fia poco consumato; perchè innalzandosi si perdano da lui, e poi con l'innalzarsi avendo acquistato peso, ricadono nel disgregarsi, ovvero disgiungersi, e ricadendo raspano il fondo.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 411: Aggregandosi alcune [macchie] insieme, ed altre disgregandosi, può per simili picciole mutazioni ec.
Esempio: Targ. Valdin. 2, 364: Fermentazione, la quale fa unicamente rigonfiare ed intenerire le buccie del lino e della canapa, sicchè disgregandosi e scompaginandosi la loro cuticola, la membrana cellulare ed il parenchima ec.
Definiz: § VI. E per Distaccarsi da un dato punto, Rimuoversi. ‒
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 356: Li circoli [dell'acqua], i quali sono larghi di sopra, si riducono ad un punto, ed ivi si sommergono. E seguitando il loro moto per l'incominciato corso, viene nel fondo a fare contrario moto a quello di sopra, quando si disgrega dal suo centro.
Definiz: § VII. Detto di un'accolta di persone, schiera, o simili, per Disunirsi, Dividersi gli uni dagli altri, Sciogliere la propria unione o compagnia. ‒
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 53: Sovente l'armate navali si disgregano, ed abbandonano molte eroiche imprese.
Definiz: § VIII. Trovasi anche detto di persone adunate o congregate, per Sciogliersi, Sciogliere l'adunanza. ‒
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 716: Mentre i congregati erano su l'alzarsi per disgregarsi, fu detto loro, che stava fuori chiedendo udienza un Consigliero del duca Alberto di Baviera: e 'l fero introdurre.