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INFRAMMETTERE e INFRAMETTERE.
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INFRAMMETTERE e INFRAMETTERE.
Definiz: Att. Propriamente Mettere fra due o più cose, Interporre; ma riferiscesi più spesso a cose morali o intellettuali. –
Esempio: S. Bern. Cosc. 164: Niuno pensiero strano vi s'inframmetta, il quale turbi l'allegrezza di questa solennità.
Esempio: Mirac. Mad.: Secondochè io, il quale ho inframmesso qui questo miracolo, ebbi da una persona degna di fede.
Esempio: Bocc. Lett. 290: Ed altre cose più inframetti, non meno piacevoli che gravi, quasi quel primo ardore sia ito in cenere.
Esempio: Giambull. P. F. Ling. Fior. 179: Fassi eziandio (il passaggio) inframmettendovi un altro verbo, come: Lorenzo ti conforta che tu torni a la sua lezione, e sa bene ec.
Definiz: § I. Neutr. pass. inframmettersi Interporsi, Intromettersi, Mettersi di mezzo. –
Esempio: Fiorett. Cron. Imper. 28: Non si trovava chi si inframettesse per loro se none i Principi della Magna.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 145, 15: Mandorono a Papa Bonifazio, pregandolo che si inframmettesse in fare tra loro accordo.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 33: Spesse volte a' nostri buoni pensieri.... con grande astuzia si inframette quel nostro antico nimico, per turbarli e per consumarli.
Esempio: Vill. M. 492: E inframettendosi anche il Legato di Romagna di questa materia,... si rimisono ne gli ambasciadori del Legato e de' Fiorentini.
Esempio: Bocc. Filoc. 1, 173: Ma folle è quello Iddio che per lei in niente s'inframette.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 425: Il re Rinieri è pure col Re, cioè in favore, e inframettesi all'accordo.
Definiz: § II. E per Impacciarsi di una cosa, Mescolarsene, Ingerirsene. –
Esempio: Senec. Declam. 129: Egli è vero che se io m'inframmettessi de' tuoi fatti in male, sarei da riprendere.
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 143: Se esso (cioè Giove) non ha ciò fatto, or qual altro iddio crederanno avere potuto imprendere a fare cotanta opera sì grande, conciossiacosachè tutti li altri siano occupati nelli proprj uficj loro, e l'uno non si inframmetta dello uficio dell'altro?
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 4, 35: Nessuno s'inframetta d'alcuno uficio; se non procedesse di licenza de' detti governatori.
Esempio: Giobert. Apol. 53: Usai questa riserva, giudicando poco dicevole il costume di certuni che s'inframmettono senza necessità, o almeno utilità grande, nelle cose estrinseche alla loro patria.