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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPOSTATURA.
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IMPOSTATURA.
Definiz: Sost. femm. L'atto, e più spesso L'effetto, dell'impostare archi e volte. Ma più comunemente prendesi in senso determinato, per Quel segno, punto, o parte, della muraglia, ovvero Quella pietra, o Quel primo ordine di pietre, su cui imposta, o donde comincia a volgersi, un arco, o una volta. Ed è Term. di Architettura. –
Esempio: Viv. Disc. Arn. 5: L'alzamento di questo fondo mi sovvien or d'averlo osservato l'anno 1664 nel far ristaurare un vòto dentro la prima pila e sotto l'impostatura sinistra del prim'arco di questo ponte ammirabile di S. Trinita verso la Chiesa, dove ec.
Esempio: E Viv. Disc. Arn. appr.: Un altro simil lastrico di platea vecchia riconobbi l'anno 1668 esser due braccia più sotto alla platea più moderna, in occasion di far rifar questa e di rifondare anche la pila sotto l'impostatura destra del secondo arco del ponte alla Carraia verso la Porticciuola.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 74, 1: Impostatura degli archi.... Quel luogo appunto nella muraglia, dove posano gli archi.
Esempio: E Baldin. Decenn. 4, 47: Dovendosi.... aggiugnere agli archi, che già vi sono, i tre soprannotati, se s'appoggiasse l'impostatura dell'arco nuovo al pilastro vecchio, la cantonata suddetta premerebbe in falso il fianco dell'arco nuovo.
Esempio: E Baldin. Decenn. 6, 106: O fusse.... che troppo per tempo ne fussero state tolte via le centine e le armadure o per lo poco sesto dell'arco in sì gran vano..., o perchè l'impostature avessero poca piega, o per qual se ne fusse altra cagione, la verità fu che.... il ponte cadde per la seconda volta.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 250: Esse parti si staccherebbero dalle loro attaccature, come si staccò il palco e la volta dall'impostature e dalle muraglie.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 111: Nella impostatura di essa (della cupola) vi sono altre otto finestre, ugualmente divise, e arricchite di graziosi dintorni di stucco messo ad oro.
Esempio: Targ. Disam. 8: Il quale [ponte di Signa] dalla troppo bassa impostatura de' suoi archi, fa conoscere abbastanza di esser posteriore alla demolizione della vicina steccaia.
Definiz: § I. Dicesi altresì, per estensione, il Punto o Segno, donde muove o ha principio alcuna parte di edifizio, come scale, finestre, e simili.
Definiz: § II. Vale anche Modo d'impostare scritture mercantili, libri di conti, e simili. –
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 271: I mercanti, che avevano impostate le loro scritture a fiorini di suggello, come moneta migliore di qualunque altra si potesse trovare, tirarono avanti le medesime impostature..., fissando un valore ideale e stabile del fiorino di suggello vecchio.
Definiz: § III. Vale altresì L'atto e L'effetto dell'impostare, o scrivere su i libri mercantili partite di entrata e uscita, di dare e avere, e simili. –
Esempio: Legg. Tosc. 7, 83: Tutto abbia riscontro con i libri del negozio o bottega, con notare a fronte dell'impostatura di detta tela tutte le riscossioni, che detti tessitori o tessitrici faranno, e che li dovranno essere fatti in danari contanti, puramente e non fintamente in pagamento delle loro manifatture.
Definiz: § IV. E per Descrizione della posta, Registratura su i libri dell'estimo, Allibrazione, e simili. –
Esempio: Targ. Viagg. 9, 90: Che quei boschi fossero anticamente terreni coltivati, si conosce dal vedervisi per entro le rovine delle case da lavoratori.... Meglio però si comprende dall'esaminare le impostature antiche di decime ed estimi fatti nei primi tempi del principato, dove quei terreni sono descritti per coltivati e fruttiferi, e come tali sono tassati di decima proporzionata al frutto che allora rendevano.
Definiz: § V. Impostatura, figuratam. e familiarmente, usasi per Modo di portare la persona, Atteggiamento della persona; ma prendesi in senso non buono, e per lo più si dice di attitudine superba, truce, o simile.