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Dizion. 5° Ed. .
CONNUBIO.
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CONNUBIO. Definiz: | Sost. masc. Matrimonio; ma è parola propria più che altro del nobile linguaggio. |
Dal lat. connubium. – Esempio: | Ar. Orl. fur. 3, 30: De l'altro la contessa gloriosa Saggia e casta Matilde, sarà sposa. Virtù il farà di tal connubio degno. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 5, 35: Nè più vorrei, se non quanto da Dio Per connubio legitimo è concesso. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 1, 422: Dal dolor che v'ange Io vi trarrò, ma ben vorrei che offerto Fosse il connubio suo premio al mio merto. | Esempio: | Corsin. B. Torracch. 17, 76: Qui con gaudio comune al fin si venne Quel connubio a fermar pel dì seguente. |
Definiz: | § E per Congiungimento carnale. – |
Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 10, 41: Gli fu dall'alma Dea più volte detto, Non goder mai connubj altri che i miei. |
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