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FORMOSO.
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FORMOSO.
Definiz: Add. Che ha belle forme, Che ha forme ben fatte, ben proporzionate; Bello, Avvenente; detto di persona, e delle sue membra, od anche di animale.
Dal lat. formosus. –
Esempio: Dant. Conv. 196: Vedemo certo cibo fare gli uomini formosi e membruti e ben vivacemente colorati, e certo fare lo contrario di questo.
Esempio: Scal. Claustr. 442: Questo tuo sposo (Cristo) è giovane molto, dilicato e ricco,... ed è più formoso e bello che uomo che fosse mai.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 4: Era formosa e di piacevole aspetto molto.
Esempio: E Bocc. Amet. 39: Egli poi rimira le braccia e le bellissime mani non disdicevoli al formoso busto.
Esempio: Zibald. Andr. 77: Fanciulla che sia nata sotto tal segno (della Libra), sarà formosa, bella, amichevole, e amerà la sua famiglia.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 106: Il quale trovandosi in Verona, ed essendo uno bell'uomo attempato, con Piero Pantaleoni, di simil'età, formoso, avendo le gorgiere intorno alla gola, ec.
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 37: Non so se quel Melon fu come certi, Ch'hanno il corpo formoso, ornato e bello, ec.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 88: L'ultimo amore suo.... fu in Bartolomea de' Nasi,... nella quale, benchè non fussi formosa, ma maniera e gentile, era in modo imparetato, che ec.
Esempio: Beniv. Eglogh. 97: Già le formose spalle (del toro) ardita ascende, Già el bianco dorso cavalcando preme.
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 707: Grande il cavallo, e di misura adorna Esser tutto devria,... e dove al petto aggiunge, Ricco e formoso.
Esempio: Vett. Colt. 19: Omero narra il duello.... di due vaghi e formosi giovani che s'affrontaron insieme.
Esempio: Parin. Poes. 50: Leggiadra veste, che sul dorso sciolta Vada ondeggiando, e tue formose braccia Leghi in manica angusta.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 77: Dalle cui faville ben temperata e messa in moto [la materia], la mole del caos formosa, e adorna si facesse di bellissime maraviglie.
Definiz: § II. E in locuz. figur. e figuratam. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 400: Qual esso è 'l vestir, ch'i' aggio, Che mi rende putigliosa? Per ch'io lo vo' gettare Per farmi a Dio graziosa. Com'io diventi formosa Lo cor n'aggio inanimato.
Esempio: Cas. Pros. 2, 129: Nè la vostra coscienza.... comporterà ora di essere, non secondo il suo costume bella e formosa, ma solamente ornata e lisciata.
Esempio: Zanott. G. P. Avvert. 8: Finalmente s'ha a pensare, che a pianta tenerella, cui mala piegatura si lasci prendere, niun'arte può più giovare, perchè, crescendo, diritta s'innalzi, e faccia di sè leggiadra mostra e formosa.
Definiz: § III. E detto di bellezza o di figura; anche figuratam. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 174: Anche nuoce la superbia all'uomo, ch'ella toglie all'anima la sua bellezza e la sua formosa figura.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 15: Nella figura d'un giovane di formosa bellezza, il quale apre le braccia per maraviglia e china la testa, è il ritratto di Federigo II, duca di Mantova.