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1) Dizion. 5° Ed. .
EGUALITÀ, EGUALITADE e EGUALITATE, e UGUALITÀ, UGUALITADE e UGUALITATE.
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EGUALITÀ, EGUALITADE e EGUALITATE, e UGUALITÀ, UGUALITADE e UGUALITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Eguale e di Uguale. L'essere eguale, Relazione di eguale tra due termini, Eguaglianza.
Dal lat. aequalitas. ‒
Esempio: Vinc. Nat. Pes. acq. 1, 137: Tale spera d'acqua non farebbe in proporzione decupla con la spera della terra, e, non che decupla, essa non giugnerebbe alla proporzione dell'egualità.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 15: L'egualità delle distanze di ambedue dal centro, sopra il quale la bilancia vien sostenuta, e circa il quale ella si muove, fa che tali pesi, movendosi essa bilancia, passerebbono nello stesso tempo spazj eguali.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 84: Bisognerà che si mantenga sempre questa egualità fra la materia che si stacca dalle parti nostre nel lor consumarsi, e quella che si attacca loro nel rinnovarle.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 7: Ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli (i termometri) è abile a far apparire in essi grandissime disorbitanze, e ad alterare la proporzione d'ugualità ch'arebbe a essere infra di loro.
Esempio: Riccat. Dial. Forz. 346: Sovente fingono i geometri due corpi compenetrati per provarne l'egualità.
Esempio: Narducc. Fior. Geom. trad. 51: Il che fa vedere per altra strada l'ugualità d'infinite Rodonee descritte nel medesimo circolo.
Definiz: § I. In senso particolare, L'essere tutti i cittadini di uno Stato eguali nei diritti e nei doveri, Eguaglianza civile: usato anche con alcun compimento. ‒
Esempio: Machiav. Stor. 1, 140: Quelle [amicizie] di Roma da una ugualità di cittadini in una disuguaglianza grandissima quella città condussero; quelle di Firenze da una disuguaglianza a una mirabile ugualità l'hanno ridotta.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 19 t.: Onde eglino cercando, nella presente egualità, di vivere con la medesima licenza, si lamentavano insieme.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 198: Il primo adunche popolare stato è quello, dove massimamente s'usa l'ugualità.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 28: E per accrescere maggiormente la città, invitò tutti i vicini e lontani con offerta di ugualità civile.
Esempio: Pindem. Poes. 189: Quindi L'egualitade, a chi è minor sì grata, Sul labbro ha sempre.
Esempio: Capp. Longob. 71: Fu loro negato d'avere co' Longobardi egualità di diritti.
Esempio: E Capp. Longob. 96: Che i due popoli vivessero tra loro nella egualità dei diritti.
Esempio: E Capp. Pens. Educ. 290: Nè un così vasto esperimento d'egualità fu mai tentato finora. E se una egualità ec.
Definiz: § II. E per L'essere eguale di potenza o condizione con un altro. ‒
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 364: Cadde Lucifero dalle delizie del Paradiso per la superbia, dicendo di volere salire all'ugualità di Dio, ed esser simile all'Altissimo.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 26: Sono il padre ed il figlio cotanto uguali nelle grandezze di sopra, che negli affari terreni vogliono far pompa della stessa ugualità per sollevarci.
Definiz: § III. E per Il trattar tutti nello stesso modo, Imparzialità. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 5, 38: So ben io come si deggia e quando Ora diverse impor le pene e i premj, Ora, tenor d'egualità serbando, Non separar dagl'infimi i supremi.
Esempio: Giacomin. Oraz. I, 1, 96: Avere pronte le armi, delle quali è fine principale i perturbatori della pace e gl'inobbedienti alle leggi ad obbedienza indurre, coll'egualità della giustizia conservare il suo a ciascuno, vietar quant'è possibile le ingiurie ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 8: E la maggior parte degli uomini che lodavano la vergogna del mal fare, la giustizia, l'egualità, l'umanità, stimavano che 'l facessero per viltà.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 341: I quali dovevano esser guardati dall'innocenza loro, e dall'ugualità nel governare, non dalle guardie de' soldati.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 475: Per ciò che l'egualità del Papa sembrava a Cesare parzialità.
Definiz: § IV. Parlandosi di corpo o di superficie, vale L'esser piano, unito; Uniformità, Unitezza. ‒
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 204: Umane pazzie, in aumentazione delle quali non bastano li naviganti a condurre dalle orientali parti le gomme arabiche, per riparare che il vento non vari l'egualità delle sue chiome.
Definiz: § V. E figuratam., parlandosi della struttura del discorso. ‒
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 21: Tucidide, quasi in ogni luogo sfugge la dolcezza ed egualità della struttura.
Definiz: § VI. E per Moto di un grave percorrente eguali spazj in tempi eguali. ‒
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 96: L'impedimento del mezzo finalmente lo riduca (qualsivoglia mobile) all'egualità, nella quale ben poi sempre si mantenga.
Definiz: § VII. Prima egualità, trovasi detto di Dio, in quanto non cape in esso nè il più nè il meno, come nelle potenze delle creature, ma tutti i suoi attributi sono egualmente infiniti. ‒
Esempio: Dant. Parad. 15: L'affetto e il senno, Come la prima egualità v'apparse, D'un peso per ciascun di voi si fenno.