Lemma

Definiz:

Sost. femm. Term. di Geometria. Linea curva nella quale la somma delle distanze di ciascun punto da due punti fissi interni, detti fuochi, è costante; e può aversi segando un cono circolare retto con un piano che incontri la base di esso cono prolungata: e dicesi anche Ellissi.

Dal grec. ἔλλειψις, o perchè, secondo dice Apollonio Pergeo, i due angoli, formati dalla sezione d'un cono acuziangolo, non arrivano ad essere due retti; o perchè l'ellisse è un circolo difettivo o imperfetto. –

Esempio:

Galil. Op. astronom. 4, 286: Se poi in fatto, tal piegatura sia in figura di arco di cerchio, o di ellisse, o di linea parabolica,... non credo ec.

Esempio:

Bellin. Framm. Lett. 237: Se bene è figura similissima al cuore, cioè conico, non è conico circolare, ma è conico elittico, o schiacciato che vogliam dire; onde elisse è la sua base.

Esempio:

Magal. Sagg. nat. esp. 184: Il primo nella dilatazione acquistata per inzuppamento dell'umido conservò perfettissima la figura circolare, l'altro declinò ad elisse.

Esempio:

Tratt. Resist. G. G. 89: La curva A V C Z E, da cui nasce questo solido rotondo di uguale resistenza, si chiama un'ellisse cubica, per avere i cubi dell'ordinate C F, V N, proporzionali a' rettangoli A F E, A N E, fatti dalle parti del suo diametro A E.

Esempio:

Grand. Instit. Con. 23: E tal sezione (se non sia paralella alla base, nè posta subcontrariamente, che perciò non sarà un cerchio) chiamerassi con nome speciale Ellisse.

Definiz:

§ Per similit. presa dal giro dei pianeti. –

Esempio:

Pindem. Poes. 161: Senza speme Di lunga elisse o eccentrico vïaggio, Pagaro il fio del mal concetto orgoglio.