Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAROLARE.
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CAROLARE.
Definiz: Neutr. Menar carole. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 109: Conciò fosse cosa che tutte le donne carolar sapessero.
Definiz: § I. E per semplicemente Ballare. –
Esempio: Dav. Scism. 328: Ragionare, carolare e scherzare seco diceva essere gentilezza.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 238: E l'alma Aglaia Co' piè d'avorio Carolerà.
Esempio: Dat. Selv. epit. 27: E dove pria Fero armate falangi orrido scempio, Scherzare armenti, e carolar pastori.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 27, 85: E se talor si mette a carolare, Il vento per mirarla si trattiene.
Definiz: § II. Per similit. e in ischerzo. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 130: Parti che io sappia far gli uomini carolare senza suono di trombe o di cornamusa?