Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . APPROSSIMARE. Apri Voce completa pag.625 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. APPROSSIMARE Dizion. 1 ° Ed. APPROSSIMARE Dizion. 2 ° Ed. APPROSSIMARE Dizion. 4 ° Ed. APPROSSIMARE Dizion. 5 ° Ed. » APPROSSIMARE.

APPROSSIMARE. Definiz: Neutr. pass. approssimarsi, ed anche in forma di Neutr. Farsi prossimo, vicino, Appressarsi. Dal basso lat. approximare. – Esempio: Vill. G. 208: Quando si venne approssimando, conobbe la schiera de' nemici. Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 262: I quali [Greci] non istimavan puri,.... nè lasciavano approssimare a' sagrifizj quelli, a cui, come morti, s'era fatto il mortorio. Esempio: Mont. Poes. 1, 261: Si fur l'alme due dive a quel feroce Spettacolo di sangue approssimate. Definiz: § I. Per similit. detto di tempo. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 403: E dopo questo, approssimandosi il tempo freddo, s'ammaestri in cotal maniera. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 401: Conciossiacosachè l'anima sia nelle confine delle creature corporali e non corporali, quasi in nel mezzo, partendosi da quelle di giù, s'approssima alle sovrane. Esempio: S. Grisost. Opusc. 131: Io sono Iddio d'appresso e non da lungi, cioè che m'approssimo al peccatore e nol fuggo. Definiz: § III. E in forza d'Att. Accostare, Avvicinare, Appressare. – Esempio: Fiacch. Fav. 2, 88: La man la face approssima Con insensibil moto.