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Dizion. 5° Ed. .
NAUSEANTE.
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NAUSEANTE. Definiz: | Partic. pres. di Nauseare. Che nausea. – | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 28, 3, 169: Di cotesti cignali, presi a sì gran pericolo de' cacciatori, voi, nauseante per indigestione, quanto ne prendete? |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Che fa nausea, Disgustoso; anche figuratam. – | Esempio: | Crudel. Pros. 153: Sfugga l'affettazione, perchè questa singolarità è nauseante. |
Definiz: | § II. E per Che sente nausea, Disgustato. – | Esempio: | Ricc. A. M. Om. volg. 107: Dando a bere austeri farmachi a coloro che nauseanti sono, più volte aspergono (i medici) di mèle la coppa. |
Definiz: | § III. Poeticam., per Che dimostra nausea. Che dà segno di nausea. – | Esempio: | Parin. Poes. 78: Egli ozïoso siede (a mensa), Dispregiando le carni, e le narici Schifo raggrinza, in nauseanti rughe Ripiega i labbri, e poco pane intanto Rumina lentamente. |
Definiz: | § IV. Trovasi usato con un compimento, per Insofferente, Intollerante, di ciò che il compimento esprime: detto di stomaco. – | Esempio: | Rucell. Or. Cical. ill. 2, 162: A questi di stomaco oltre modo gentile, e nauseante a qualunque cibo che di ottimo sapor non sia, permettetemi che io risponda, che ec. |
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