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1) Dizion. 4° Ed. .
DISPIATATO.
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Dizion. 4 ° Ed.
DISPIATATO.
Definiz: Add. V. A. Dispietato. Lat. ferus, crudelis. Gr. ἀνελής, χαλεπός.
Esempio: G. V. 8. 82. 5. Ripinto indietro nella città per un ser Lando d'Agobbio crudele, e dispiatato uficiale.
Esempio: Serm. S. Ag. Io veggio questi ricchi superbi dispiatati, che non fanno nulla di quel, che Iddio comanda.
Esempio: E Serm. S. Ag. appresso: E molto ti dee dolere vedere perversi, e dispiatati.
Esempio: Ninf. Fies. 103. Dunque perchè vuo' tu, o dispiatata, Esser della mia morte la cagione?