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1) Dizion. 4° Ed. .
VANGELO, e VANGELIO
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VANGELO, e VANGELIO.
Definiz: Scrittura del Testamento nuovo, ove sono raccontate le azioni, e le predicazioni di Gesucristo.
Esempio: G. V. 9. 56. 1. Siccome si mostra per li Vangelj, che Iuda Scariot era camerlingo, e spenditore de' beni lor dati per Dio.
Esempio: Pass. 116. Uno monaco giovane, il quale in quella messa avea cantato il Vangelio, forse con peccato mortale, fu invaso dal diavolo.
Esempio: Maestruzz. 2. 27. Onde il Vangelio dice: Chi è di voi, che abbia una pecora, e caggia il sabato nella fossa, or non la terrà egli, e leveralla?
Esempio: E Maestruz. 2. 54. Non si dee portare loro la pace ovvero ad offerere dopo il Vangelio.
Definiz: §. I. Alle sante Iddio Vangele; Maniera antica di giuramento. Lat. per haec sancta Dei evangelia.
Esempio: G. V. 12. 113. 1. Del qual corporal giuramento alle sante Iddio Vangele ricevemmo per lettere.
Definiz: §. II. Dire un Vangel, o il Vangel di san Giovanni, vagliono Dire la verità.
Esempio: Ar. sat. 5. Direbbe il Vangel di san Giovanni.