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CREPATURA.
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CREPATURA.
Definiz: Sost. femm. L'effetto del crepare, ossia del fendersi, spaccarsi, rompersi, e propriamente alla superficie, detto di corpo più o men duro, di crosta, e simili; Spacco, Fessura. –
Esempio: Pallad. Agric. 25: Se intervenisse che non fusse leale [lo smalto], e per crepature n'uscisse l'acqua, puoila riparare in questo modo.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 188: Prendi pietre bianche di fiume, e quelle cuoci in forno, infino a tanto che le crepature comincino ad apparire.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 209: D'una petrina ruvida.... Crepata per dilungo e per traverso; cioè, ch'avea crepature in ogni modo.
Esempio: Cellin. Pros. 48: E dagli inlati (dai lati) nettala (la verga di rame) con una buona lima tanto quanto tu la scuopra pura e netta sanza crepature.
Esempio: Biring. Pirotecn. 64: Con questa tonica ben fatta le covertate (le boccie di vetro) e fate forti, e al fin la seccarete, avvertendo che non sia in essa sfessi, o crepature, come han natura di far spesso, ancor che le sien ben concie le terre.
Esempio: Olin. Uccell. 42: Covano.... nelle crepature de' monti.
Esempio: Magal. Lett. scient. 121: Qualche scopa o ginestra, e altri simili sterpi, capaci di nascere.... tra le crepature e le naturali commettiture de' massi.
Definiz: § I. In particolare, riferito a edifizio, vale Apertura più o meno larga e profonda, che apparisce nelle muraglie, ed è indizio di poca fermezza e stabilità. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 206: Dicendo che 'l balso pareva rotto da lungi, come pare uno muro che sia fesso, ed abbia crepature da su in giù.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 371: Crepature vedutesi nella facciata di San Pietro.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 59: Alcune immaginate nuove crepature della cupola di San Pietro.
Esempio: Cecchin. Cup. 99: Ad effetto di venire in chiaro, se veramente le crepature della cupola facessero nuova dilatazione.
Definiz: § II. Pure in senso particolare, riferito al corpo dell'uomo o ad alcuna parte di esso, vale Rottura della cute, prodotta più che altro da freddo, da qualche acido, da qualche sforzo, e simili.
Definiz: § III. Si usò per la Malattia dell'allentagione; Ernia. –
Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 47: Foglie di cicuta peste, e scaldate in sul testo, ed impiastrate in sulla crepatura, saldano in quindici dì.
Esempio: E Span. Tes. Pov. volg. appr.: Togli lombrichi terrestri, e tritali, e fa' impiastro sopra la crepatura.
Esempio: Cant. Carn. 435: Or chi avesse mal da medicare Enfiato, o crepatura, Vengaci prestamente a ritrovare.