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1) Dizion. 5° Ed. .
CONTRAPPUNTO.
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CONTRAPPUNTO.
Definiz: Sost. masc. L'arte di concepire e notare correttamente, rispetto all'armonia, le diverse parti o voci, dal cui simultaneo complesso resulta una composizione musicale; e per estensione L'arte di fare una composizione musicale.
Dalla particella contra, e dal sostantivo punto, quasi Punto a riscontro d'altro punto; perchè in antico le note musicali si chiamavano, dalla lor forma, Punti. –
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 9: Grata speculazione, la quale ho più volte desiderata intendere non tanto per la cosa del Contrappunto, quanto per lo strumento di tasti.
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 5: Terminata che fu la composizione di questo dramma, speditamente si trasmise al signor Francesco Cavallo a Venezia, acciò che con l'artifizio di suo armonioso contrappunto traesse altrui di mezzo al cuore i più teneri e compassionevoli affetti, che all'espressione delle parole e de gli avvenimenti poetici fussero più confacevoli.
Esempio: Bart. D. Suon. 190: I maestri del contrappunto hanno i lor canoni e le lor regole.
Esempio: E Bart. D. Suon. appr.: Le osservanze de' modi e de' tuoni con quanto altro si comprende nell'arte del contrappunto.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 49: Egli è certa cosa.... ch'essi [Ebrei] oltre la melodia, non mai si sono avanzati al contrappunto; talchè i Salmi non si sa sieno mai stati da esso loro cantati a più parti differenti, come pure accompagnati da melodia di strumenti allo stesso tempo diversa.
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 174: Però tendono tutte [le difinizioni] in fine a stabilire, nulla essere il contrappunto se non quell'arte di disporre diverse parti cantanti ad uno stesso tempo armoniche, onde ne venga un tutto piacevole.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 7, 6, 16: Questa musica vorrei un po' sapere con qual contrappunto ella s'adoperi nelle fabbriche dell'universo.
Definiz: § II. E figuratam. e scherzevolmente. –
Esempio: Rusp. Son. 3, 195: Il contrappunto Rivede a chi compon gonfiando in via.
Definiz: § III. Contrappunto si dice anche Una cantilena inventata per accompagnamento di un'altra; ed altresì Cantilena che stia con un'altra in relazione di buon contrappunto. –
Esempio: Martin. G. B. Contrapp. 1, 154: Quest'ultima cadenza replicata più volte dalle due parti, che formano il canone, viene ancora introdotta in alcune altre parti col frapporvi alcuni piccoli contrappunti.
Definiz: § IV. E per estensione vale Accompagnamento; usato più specialmente nel modo Far contrappunto. –
Esempio: Firenz. Rim. 2, 254: Chè come il contrappunto Nell'armonia vocal, se s'alza punto, Dell'arte apre ogni punto, Onde l'orecchio è punto D'una dolcezza ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 13, 272: E dallo stral d'Amor piagato e punto, Col canto al dolce suon fa contrappunto.
Esempio: Car. Comm. 14: Apollo di nuovo messo in corda lo stormento, e preso l'archetto in mano, disse alle Muse che gli facessero contrappunto.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 444: Costui non è un sonator di liuto, che erri nell'aria, nella battuta, nel contrappunto; erra nel tener lo strumento in mano.
Definiz: § V. Per similit. –
Esempio: Car. Trad. gr. 107: Le voci de' divini misteri hanno per contrappunto gli urli e i rammarichi di questi infelici.
Definiz: § VI. In locuz. figur., e altresì figuratam. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 314: All'Antoniano mandai iersera subito la sua [lettera], la quale canta in modo, che non ha bisogno ch'io vi faccia altro contrappunto.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 144: E l'una e l'altro nel cantare sfoggia, Perchè la fame lor fa contrappunto.
Esempio: Ben. B. Rim. 31: Piglia una padella; E voi, Muse, un leggiadro contrappunto In su lo sfrigolar fate di quella.
Esempio: Segner. Pred. 106: Facendo il contrappunto a quello che ha detto il zelante predicatore: Avete sentito, essi dicono, come ha saputo sonar ben la sua tromba?