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1) Dizion. 5° Ed. .
MEDUSA.
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Dizion. 5 ° Ed.
MEDUSA.
Definiz: Sost. femm. Nome di un genere di animali marini invertebrati, che hanno il corpo di materia gelatinosa semitrasparente, fatto a mo' di ombrello, dal cui centro e dal cui lembo pendono lunghi filamenti a guisa di serpentelli. Chiamansi anche Ortiche di mare.
Dal lat. Medusa, e questo dal grec. Μέδουσα.
Definiz: § Term. di Astronomia. Testa di Medusa, Capo di Medusa, e talvolta in poesia Teschio, di Medusa, dicesi Quella piccola parte della costellazione di Perseo, in cui gli antichi figuravano la testa della Gorgone già da Perseo recisa, secondo la favola, e da lui sostenuta per i capelli. Ed in tal modo pur si designa la Stella più brillante di essa parte, oggi con voce derivata dall'arabo detta anche Algol. –
Esempio: Dant. E. Procl. Sfer. 52: Tirando una linea dall'alia del Pegaseo, che passi per il mezzo di Andromeda, giugnerà alla testa di Medusa, che Perseo tiene in mano.
Esempio: Bald. Vers. 27: Perseo col teschio di Medusa orrendo S'appressa a la sua donna; a cui vicine Son le figlie d'Atlante.
Esempio: E Bald. Vers. 96: Quegli è Perseo Liberator d'Andromeda. Il reciso Orrendo teschio di Medusa, ch'egli Sostien, non appar anco.
Esempio: Cavalier. Cent. Probl. 153: Sia data l'altezza sopra l'orizzonte del capo di Medusa.