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1) Dizion. 5° Ed. .
FILASTROCCA.
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FILASTROCCA.
Definiz: Sost. femm. Discorso prolisso e di poco costrutto, Chiacchierata; o semplicemente, Discorso prolisso sopra cose parecchie, di non molta importanza, di poco fondamento, od anche contenente cose non vere, bugie. E più spesso si riferisce a Narrazione, Racconto.
Da filare, in senso figurato, e con intendimento di dispregio espresso mediante la desinenza della parola. –
Esempio: Varch. Ercol. 130: Quando alcuno.... ha recitato alcuna orazione, la quale sia stata.... senza capo e senza coda,... e in somma non sia soddisfatta a nessuno, s'usa dire a coloro che ne dimandano: ella è stata una pappolata,... o chiacchierata, o fagiolata;... e talvolta una baiaccia, ovvero baiata, una trescata,... una filastrocca, ovvero filastroccola.
Esempio: E Varch. Stor. 1, 384: L'orazione del Pandolfini fu da molti tenuta una cosa bella, quanto alle parole e al modo di recitarla: ma molti, che per mio giudicio erano di miglior gusto, la chiamarono una filastrocca.
Esempio: Bus. Lett. 70: Poi venne Pier Filippo con una filastrocca tanto lunga, che fu un tedio, e tutta tendeva a biasimare gli ottimati.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 245: Io vo a mon'Aldola, E gli dico in segreto com'un giovane Di qui.... badato Una querela di ladro al suo oste.... e la mandasse (la giovane) a casa Di mon'Orsola.... V. Oh ve' che filastrocca! e la credette?
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 309: Affin che nessun più mi domandi A quattr'occhi del mio cheto viaggio,... Ne farò qui una corta filastrocca, Come chi porge le vivande a saggio.
Esempio: Lipp. Malm. 1, 86: T'udirò volentieri. Allor Baldone Soggiunse: Or or ti servo: e a tanta fretta, Perchè non gli moria la lingua in bocca, Ricominciò quest'altra filastrocca.
Esempio: Red. Lett. 1, 249: Or che voglio io dire con questa filastrocca? Io voglio inferire, che ec.
Esempio: Not. Malm. 1, 128: Filastrocca. Serie di parole, e per lo più s'intende d'un discorso male ordinato, e proprio del racconto che talora fanno le balie a' fanciulli in quelle lor novelle.
Esempio: E Not. Malm. appr.: Filastrocca. Diceria di più cose. Si trova anche Filatèra.... Credo venga da Fila e Filare ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 138: Troppo necessarie sono [l'esperienze] per chi voglia instruire con frutto i suoi leggitori, e non si contenti di sodisfare unicamente alla loro curiosità, con trascrivere una qualche lunga ed inutile filastrocca di costumanze antiche.
Esempio: Giust. Vers. 66: E nel trincare Cantando un brindisi, Della sua cronaca Particolare, Gli uscì di bocca La filastrocca: Viva Arlecchini, ec.
Definiz: § I. E per Serie, Fila, Lista, e simili, riferito a parole, nomi, o altre cose indicate per iscritto o a voce: ma sempre in senso dispregiativo. –
Esempio: Red. Lett. 1, 36: Le mando la lista de' nomi di tutti i poeti antichi toscani, de' quali sono scritte le poesie in tutti gli antichi volumi manoscritti della mia povera libreria. Vedrà che ho fatto una lunga filastrocca, perchè son molti.
Esempio: E Red. Ditir. A. 98: Giuffrè di Tolosa appella sonetto una certa filastrocca di versi, che arrivano al numero di trentasei, indirizzata per risposta ad un simil sonetto, ec.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 8: Han di parole una gran filastrocca, C'he trovan sole armonïose e belle, E che son sempre quelle e sempre quelle.
Definiz: § II. E per estensione, riferito a persone. –
Esempio: Giust. Vers. 140: La scritta si fissò.... E il quattrinaio.... Dei parenti del genero futuro Tutta quanta invitò la filastrocca.
Definiz: § III. E detto di componimento, scrittura, di poco pregio, od anche cattivo e brutto; ovvero fatto così alla buona e senza pretensione. –
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 157: Credo c'aviate udito, se non letto, Due filastrocche sopra il correr fatte (cioè due Capitoli sopra la Posta).
Esempio: Tasson. Secch. rap. 8, 63: Queste tue vergognose filastrocche.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 42: Oggi canterellar di Flora e Filli, D'Alessi o Coridone (Invenzïoni sciocche), Vagliono appunto, queste filastrocche, Com'i pannice' caldi alle persone C'hanno il mal di madrone.
Esempio: Mem. Bell. Art. 2, 48: Eravamo condannati a soffrire, o esecrande commedie a soggetto, o quelle romanzesche filastrocche scritte in pessima prosa o in scelerati versi da oscuri autori.