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Dizion. 4° Ed. .
MARINARE
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MARINARE.
Definiz: | Si dice del Metter l'aceto sul pesce fritto, o sopra altri cibi per conservargli. Lat. aceto condire, muria condire. Gr. ταριχεύειν. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 2. 13. Un marinar da marinare il pesce. |
Definiz: | §. I. Marinare, in signific. neutr. il diciamo dell'Avere un certo interno cruccio per cosa, che ci dispiaccia.
Lat. fremere, indignari, secum conqueri. v. Flos 15. Gr.
ἐμβρέμεσθαι,
ἀγανακτεῖν,
ὀργίζεσθαι. |
Esempio: | Varch. Ercol. 55. Se v'aggiugne parole, o atti, che mostrino lui ec. essere
addirato, ed avere ciò per male, si dice: e' marina, egli sbuffa ec. |
Esempio: | E Varch. Suoc. 3. 4. Io credo, che marini, che io non son
tornato a rispondergli. |
Esempio: | Cecch. Servig. 4. 7. E il vecchio marina, che il nipote, In cambio di arrecargli
il feltro, debbe Essersi fermo a vagheggiare. |
Definiz: | §. II. Marinare la scuola, la messa, o simili; modo basso; e si dice del Tralasciare di farla, o d'udirla. |
Esempio: | Salvin. pros. Tosc. 1. 203. Io credeva quest'anno la cicalata impostami
d'averla a marinare, e serbarla per un altr'anno. |
Definiz: | §. III. Marinare, è anche termine marinaresco, e vale Mettere nuovi marinari nel legno predato, trattine quelli,
che son fatti schiavi. |
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