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Dizion. 5° Ed. .
DUELLANTE.
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pag.935
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DUELLANTE. Definiz: | Partic. pres. di Duellare. Che duella, Che combatte a corpo a corpo. ‒ |
Esempio: | Fosc. Poes. C. 74: Esiliato N'era ogni Dio da' figli della terra Duellanti a predarsi. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. ‒ |
Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 297: Esservi una gran correlazione.... tra la verità e il valore, onde chi aveva più di questo dovesse avere più di quella, o chi più di quella, più di questo; come per l'una o per l'altra ragione si verificò nella sorte de' due angeli duellanti. |
Definiz: | § II. E in forza di Sost. Colui che duella. ‒ |
Esempio: | Speron. Op. 3, 392: Questo confessano i duellanti, quando dicono che mentre si serve al padrone in una guerra, non è lecito lasciarlo per vendicar le sue proprie ingiurie. | Esempio: | Salv. Granch. 3, 1: Che prode duellante! S'accascia per la via: pensa quello Che e' farà poi in campo (qui figuratam.). | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 30, 286: Tre Curiazj d'Alba, fratelli nati a un medesimo corpo, come altresì i tre Orazj di Roma, entrare in campo aperto fra due eserciti, quanto al far dell'armi, null'altro che spettatori, ma pure anch'essi a parte di quanto a' lor tre duellanti avverrebbe. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 96: Si potrebbe dire padrino o secondo, armato per difesa, in caso che tra' duellanti seguisse superchieria. | Esempio: | Maff. Anfit. 208: Introdottovi
certo famoso duellante, che solea vincer tutti, gridasi ch'esca in campo chi ardisce contra lui combattere. |
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