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1) Dizion. 5° Ed. .
COMPENSO.
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COMPENSO.
Definiz: Sost. masc. Ciò che serve a compensare, Cosa mediante la quale si compensa alcuno di danno od incomodo ricevuto. –
Esempio: Car. Lett. var. 72: Sua Maestà non ha voluto che si parta [il Cardinale], e si crede che non voglia licenziarlo prima che non le dia qualche compenso di Monreale.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, Introd. 1: Mi veggo al fianco a ricercar compenso Per tanti danni in questi dì sofferti.
Esempio: Mont. Iliad. 1, 159: Ma voi mi preparate Tosto il compenso, chè de' Greci io solo Restarmi senza guiderdon non deggio.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 85: Quanto alla santa lega, ella fu ragionevole e giusta per ricuperare, pagando il compenso stipulato nei trattati, i miei carissimi figliuoli.
Definiz: § I. Per Risarcimento o Ristoro. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 187: Gli pregò, che allo onor del Duca ed alla consolazion di lei quello compenso mettessero, che per loro si potesse il migliore.
Definiz: § II. Per Riparo, Rimedio. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 90: Maravigliomi forte.... non prendersi per noi a quello, che ciascuna di voi meritamente teme, alcun compenso.
Esempio: E Bocc. Decam.2, 206: Per avventura l'opera potrà essere andata in modo, che noi ci troveremo, collo aiuto di Dio, buon compenso.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 143: Eccitare gl'ingegni o a trovar compenso alle difficultà accennate, o ad incamminarsi più facilmente per altra via.
Definiz: § III. Per Provvedimento, Partito, Modo di conseguire il proprio intento. –
Esempio: Dant. Inf. 11: Alcun compenso, Dissi lui, trova, che il tempo non passi Perduto.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 218: Guardi, che, s'egli pure indugia, che li Numidi non prendano altro compenso per loro.
Esempio: Ar. Sat. 1, 162: Io meglio i miei Casi d'ogni altro intendo, e quai compensi Mi sieno utili so, so quai son rei.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 357: Nè a questa nè a quella cede in grandezza la pazzia di costui, essendosi egli persuaso, o che io non fussi per conoscere il suo furto e le sue calunnie, o che io fussi per dissimularle, o che io fussi per tollerarle, o che non si fusse per poter trovar compenso da manifestarle, reprimerle e castigarle.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 243: Aveva anche trovato [Cosimo] un altro compenso, ed era, che gli pasceva [i Quarantotto] largamente degli avvisi d'Europa, acciocchè pieni di novelle e di progetti estranei non pensassero a quanto accadesse dentro.
Definiz: § IV. Per Argomento o Mezzo ingegnoso di riuscire in checchessia, Espediente. –
Esempio: Car. Long. 53: Coi voti e coi prieghi insieme s'argomentavano di trovar qualche compenso a potersi rivedere.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 507: Noi diciamo trovar compenso, cioè mezzo termine, temperamento,... che salvi, come si dice, la capra e i cavoli.
Esempio: E Salvin. Odiss. 44: Quei rivolti Entraron sulle navi e quinci e quindi Agitate da' remi intorno a Ulisse Bellicoso, ingegnoso di compensi.
Esempio: Crudel. Pros. 166: L'amante.... non passerà dall'abitazione della sua donna, ma si darà ai compensi per salvare in tutto l'apparenza.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 481: Il compenso della donna sembra essere in parte preso dall'Epistole d'Aristeneto.
Definiz: § V. Per Sodisfazione. –
Esempio: Segner. Mann. ag. 1, 3: Mercè la penitenza ch'avrai già fatta, a compenso dei tuoi peccati.
Definiz: § VI. Poeticam. trovasi per Appagamento. –
Esempio: Dant. Parad. 9: Deh metti al mio voler tosto compenso, Beato spirto, dissi, e fammi pruova Ch'io possa in te rifletter quel ch'io penso.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 283: Deh.... mette (metti) al mio voler tosto compenso, Beato spirito, dissi; cioè Dante, parlando a quello spirito, lo pregai che contentasse tosto lo mio desiderio.
Definiz: § VII. Pur poeticam., trovasi per Misura, Proporzione. –
Esempio: Car. Eneid. 1, 832: Con dolcezza editti e leggi Porge a la gente, e con egual compenso L'opre distribuisce e le fatiche.
Definiz: § VIII. Dar compenso a checchessia, trovasi per Provvedervi. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 3, 7: Sono omai in piazza. E già dato han compenso a quanto è d'uopo, E fatto han cose grandi in breve d'ora.
Definiz: § IX. Persona di compensi, dicesi di Chi facilmente trova, all'occorrenza, partiti opportuni o espedienti. –
Esempio: Salvin. Iliad. 206: Uom di molti compensi e ingegno, Ulisse.
Definiz: § X. Piatto di compenso, dicesi familiarmente di una Vivanda semplice e da prepararsi alla lesta, la quale si aggiunga al desinare, quando questo per un'improvvisa cagione debba essere accresciuto.
Definiz: § XI. E in generale, Cose di compenso, dicesi di Cose che si tengano pronte al bisogno, per servirsene in mancanza di quelle che d'ordinario si usano, o che sono le più adatte e migliori.