Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FRONDEGGIARE. Apri Voce completa pag.537 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. FRONDEGGIARE Dizion. 5 ° Ed. » FRONDEGGIARE.

FRONDEGGIARE. Definiz: Neutr. Aver frondi, Esser coperto di frondi, od anche Coprirsi, Vestirsi, di frondi: detto di alberi e piante; ed altresì, per estensione, del luogo o terreno dove queste sono. – Esempio: Tass. Gerus. 18, 25: L'estranio mirto i suoi gran rami spiega.... E sovra tutti gli alberi frondeggia. Esempio: E Tass. Mond. Cr. 122: Le rose e i sacri allori e i mirti Sorgendo insieme frondeggiar repente. Esempio: E Tass. Mond. Cr. 127: E frondeggiava dell'ombrose piante La verde chioma. Esempio: Mont. Poes. 1, 11: Frondeggiano le balze, e vedi in alto Pender foreste ed umili boschetti. Esempio: Pindem. Poes. 46: Qual noi veggiam da gli aurei palchi a un fischio, Tale anche muta quella scena, ed ove Città sedea, frondeggian selve. Esempio: E Pindem. Poes. 255: Straniere piante frondeggiar, che d'ombre Spargono Americane il suol Britanno. Definiz: § In locuz. figur. e figuratam. – Esempio: Tass. Gerus. 15, 46: Presso al canuto mento il verde crine Frondeggia, o 'l ghiaccio fede ai gigli serba Ed alle rose tenere. Esempio: E Tass. Rim. 2, 164: Picciola verga e bella D'alloro trionfale Cresci alla pianta, onde sei svelta, eguale. Cresci felice; e s'ella Secca non si rinverde, Tu mantien vivo frondeggiando il verde. Esempio: Spolv. Colt. Ris. 1, 95: Sino Che autunno ancora a me frondeggia, e in tutto Non è spento il vigor de' tepid'anni.