Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
IRRAGIONEVOLE, e talvolta anche INRAGIONEVOLE.
Apri Voce completa

pag.1242


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
IRRAGIONEVOLE, e talvolta anche INRAGIONEVOLE.
Definiz: Add. Non ragionevole, Che non è dotato di ragione, Privo della ragione; e dicesi più specialmente di animali, di cose, e anche di facoltà, o potenze dell'uomo. –
Esempio: Tass. Dial. 1, 363: Intorno a ciascun di questi capi partitamente ragionerò. E prima de le persone che de le facoltà, perchè la cura de le cose ragionevoli è più nobile che quella de le irragionevoli.
Esempio: Giacomin. Oraz. 3: Per lei (per la verità) si consegue la felicità, a la quale non aspirano gli animali irragionevoli, sì come nè di intelletto, nè di intellettuale operazione sono partecipi.
Esempio: E Giacomin. Oraz. 37: Platone.... non approva la tragica imitazione, perchè non imita il costume quieto e moderato,... ma fa sembianze del timoroso e del lamentevole, che rendon l'animo peggiore; perchè favoreggia la parte irragionevole ed abbandona la ragionevole, indebolisce questa e fortifica quella, fabricando in lei idoli e simulacri lontani dal vero; perchè ec.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 21: Potenza anch'essa (l'immaginativa) comune alla parte irragionevole, e della medesima raza degli appetiti.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 40: E siccome gli animali inragionevoli (per quanto importa la loro inrazionalità) non altro vagliono che una pura mancanza della ragione, così ec.
Definiz: § I. E in modo alquanto iperbolico, detto di persona, per Che non fa buon uso della ragione, Che non si lascia guidare, governare, e simili, dalla ragione, Che non segue i dettami della ragione. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 278: Mirate quanto sieno irragionevoli coloro i quali vorrebbono che il sacerdote non bravasse mai.
Definiz: § II. E per Non dettato, Non ispirato, Non imposto, e simili, dalla ragione; Non conforme a ragione; e con più grave senso, Contrario alla ragione. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 3, 221: E teme ch'ei nol coglia all'improviso, Da qualche umore irragionevol mosso.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 9, 239: Or, mentre cieca del pensier bugiardo Corre all'irragionevole diletto, S'adorna prima, ec.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 95: Sogliono molti prendere non irragionevole meraviglia, considerando che ec.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 676: Fece illanguidir sì fatte doglienze, come condannate per inragionevoli dal giudicio universal della Chiesa.
Esempio: Segner. Mann. genn. 27, 3: Son puri segni del vero bene da lui goduto, e spesso ancora fallaci, irragionevoli, iniqui.
Esempio: Magal. Lett. At. 173: Tutta la lor fede si riduce a un abitaccio irragionevole, ma non di credere, ma di dir di credere.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 117: Il che è difficilissimo a conoscersi: benchè non sembri irragionevole il supporre che anco in questi casi possono con esse diminuirsi alcune delle moleste conseguenze.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 84: Il discorso par convincente, ma però io non son libero da sospetto. C. Il sospetto non sembrami irragionevole.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 73: Benchè queste disposizioni dell'animo sieno ragionevolissime, e le lor contrarie irragionevoli.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 23: La diffidenza soverchia delle proprie forze è uno dei difetti più frequenti del misticismo, ed è tanto irragionevole nel suo principio, quanto dannosa nell'applicazione.
Definiz: § III. In forza di Sost. Ciò che è irragionevole; ed altresì Qualità, Proprietà, o simile, di ciò che è irragionevole. –
Esempio: Giacomin. Oraz. 57: Sofocle sembra.... non avere saputo schivare l'irragionevole in quella tragedia, ne la quale è più commendato.