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SACRAMENTO
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SACRAMENTO.
Definiz: Lat. sacramentum. Gr. μυστήριον.
Esempio: Maestruzz. 1. 1. Sacramento, secondo il maestro delle sentenze, e diversi dottori, è di cosa sagra segno. Ovvero: Sacramento è visibile forma d'invisibile grazia. Ovvero: Sacramento è quello, nel quale, sotto il compimento delle cose visibili la divina virtù segretamente aopera salute. Ovvero: Sacramento è materiale elemento sottoposto agli occhi di fuori, il quale per l'ordinamento segna, e per la similitudine rappresenta, e per la sua santificazione dà invisibile grazia.
Esempio: Bocc. nov. 1. 7. A Chiesa non usava giammai, e i sacramenti di quella tutti, come vil cosa, con abominevoli parole scherniva.
Esempio: E Bocc. num. 12. Egli non si vorrà confessare, nè prendere alcuno sacramento della Chiesa.
Definiz: §. I. Per Giuramento, Saramento. Lat. iusiurandum, sacramentum. Gr. ὄρκος.
Esempio: M. V. 1. 75. Ricevette il sacramento, e l'omaggio di tutti i baroni.
Esempio: Ar. Fur. 23. 78. Ho sacramento di non cinger spada, Finch'io non tolgo Durindana al conte.
Definiz: §. II. Sacramento, si dice oggi anche per Velazione, o Velamento delle monache in occasione della loro professione nella religione.
Definiz: §. III. Per Eucaristia. Lat. sacrum mysterium, eucharistia. Gr. ἱερὸν μυστήριον, εὐχαριστία.
Esempio: Borgh. Rip. 86. La principale è quella, che vien sopra la tribuna del sacramento (cioè: dove si conserva l'Eucaristia)