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Dizion. 3° Ed. .
ARIENTO.
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ARIENTO.
Esempio: | Boc. Nov. 53. 4. Fatti dorare popolini d'ariento, che allora si
spendevano. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 54. Quivi le tavole messe videro, con
tovaglie bianchissime, e con bicchieri, che d'ariento parevano. |
Esempio: | Nov. Ant. 3. 4. Allora Alessandro sorrise, e comandò, che gli fossero dati
duemila marchi d'ariento. |
Esempio: | G. V. 8. 13. 2. Tutti con selle d'una assísa a palafréno, rilevate ad
ariento. |
Esempio: | Lab. 195. Io non avea in Firenze speziale alcun vicino, ec. che infaccendato non
fosse, quale a fare ariento solimato, o purgar verderame, e a far mille lavatúre (qui ariento
vivo) |
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