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Dizion. 5° Ed. .
CORSARO ed anche CORSALE.
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pag.846
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CORSARO ed anche CORSALE. Definiz: | Sost. masc. Capitano di battimento privato, che, autorizzato in tempo di guerra con lettere sovrane, scorre il mare a suo rischio di guadagno o di perdita contro le navi e le cose dei nemici; ed è Term. di Diritto commerciale. |
Dal sost. corso. – Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 189: Era Oneglia un posto di non poca importanza; annidavano in quel porto corsari arditissimi, che interrompevano i traffichi di mare con grave danno dei Francesi alloggiati in Nizza, che niun altro mezzo avevano di vettovagliarsi se non per le navi genovesi, che loro portavano i fromenti. |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 15: Par che siano i corsari americani Che danno caccia a' galeoni ispani. |
Definiz: | § I. Nel linguaggio comune si usò fino da antico e si usa tuttavia per lo stesso che Pirata, Ladrone di mare. – | Esempio: | Dant. Purg. 20: L'altro che già uscì preso di nave Veggio vender sua figlia e patteggiarne, Come fan li corsar dell'altre schiave. |
Esempio: | Stor. Nerbon. volg. 67: Fu isbandeggiato di tutta la fede cristiana, e fu iscomunicato: egli se n'andò, e diventò corsale di mare. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 309: E in questi mezzi tempi, [Pirro] essendo rapacissimo uomo, o bisogno o fierezza di natura che a ciò lo stringesse, armati legni in mare, divenne corsaro: e da lui furono, e ancor sono i corsari dinominati pirrate. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 30, 9: I corsari rubatori del mare, tre volte l'anno sono iscomunicati dalla bocca del Sommo Pontefice. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 477: Come fanno i corsal, cioè li rubbatori di mare. | Esempio: | Poliz. Pros. 34: Non lo fanno senza pagarne la pena, e massime oggi in sì gran licenzia ed abondanzia di corsari. | Esempio: | Car. Eneid. 1, 864: Fa' cosa di te degna: abbi di noi Pietà, che pii, che giusti, che innocenti Siamo, non predatori, non corsari De le vostre marine o de l'altrui. | Esempio: | Tass. Gerus. 15, 21: Bugia ed Algieri, infami nidi Di corsari. |
Definiz: | § II. Andar tra corsale e corsale; si disse in maniera proverbiale, allorchè di una cosa trattano o contendono due persone ugualmente triste, ed astute. – | Crusc. Vocab. I.
Definiz: | § III. E nel medesimo senso si disse pure in proverbio: Tra corsale e corsale non si guadagna se non i barili vuoti. – | Crusc. Vocab. I.
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