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1) Dizion. 5° Ed. .
FRUTTEVOLE.
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FRUTTEVOLE.
Definiz: Add. Che ha frutto, Che produce frutti in copia, Fecondo: detto di albero o pianta, ovvero di terreno. Ma non è d'uso comune. –
Esempio: Cresc. Agric. 144: Molte sono spezie d'uve nere e di rosse, e alcune sono molte buone e alcune poco, e buone sono grilla e zisiga,... le quali son quasi d'una condizione, e son poco nere, fruttevoli molto ogni anno.
Esempio: Pallad. Agric. 87: Nel campo grasso porrai le viti sottili e fruttevoli: nel magro porrai le viti feroci, forti e sode.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 71: E campi tanto buoni e sì fruttevoli, Quanto trovassi in altra parte mai.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Varch. Boez. 9: Queste (le Muse) sono quelle, le quali colle non fruttevoli spine de gli affetti uccidono l'abbondevoli e fruttuose biade della ragione.
Definiz: § II. E figuratam. per Utile, Giovevole, Fruttuoso. –
Esempio: Fav. Esop. S. 111: Temporalmente s'intende per lo cerbio ogni semplice uomo, il quale abbandona il fruttevole e grazioso utole per lo vano diletto e sanza frutto.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 544: Sgravano [i pianti] l'anima della colpa, quando si fanno per contrizione, e così sono fruttevoli ed utili.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 13: Potrebbe mettervi a rischio di perdere parecchi mecenati fruttevoli, se non pei nomi, almeno pei nummi.