Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CADEVOLE
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CADEVOLE.
Definiz: Add. Facile a cadere, Caduco. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 245: Quelli medesimi venti che danno tutte le cose, scuotono quello [fiore] mal fermo, e cadevole per la troppa leggerezza.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 230: È da sapere che in luogo magro e arido genera [il melo] i frutti verminosi, e cadevoli dall'arbore.
Definiz: § E figuratam. Labile, Non durevole, Che tosto manca. –
Esempio: Libr. Sent. 9: Tutte le altre cose sono cadevoli, ma virtù è ficcata molto in entro.
Esempio: Libr. Amor.: Vita cadevole, vita, che quanto più cresci, tanto più discresci!
Esempio: Varch. Sen. Benef. 9: Le cose che noi possedemo, che noi vedemo, dove noi tenemo appiccato tutto l'animo nostro, sono tutte cadevoli.
Esempio: E Varch. Boez. 47: Colui, il quale è portato da questa felicità cadevole, o egli sa lei esser mutabile, o egli non lo sa.