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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSALIRE.
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ASSALIRE.
Definiz: Att. Propriamente Andare con impeto alla volta di una persona per farle offesa.
Dal lat. barbaro assalire, e questo dal lat. salire, premessavi la prep. ad. –
Esempio: Vill. G. 870: La gente del re d'Inghilterra, sanza più attendere, subitamente assalirono i Franceschi.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 26: Il fante di Rinaldo veggendolo assalire, come cattivo, niuna cosa al suo aiuto adoperò.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 122: Dissero sè essere, contro alla fede lor data dal re, da loro assaliti.
Esempio: Segner. Pred. 331: Perchè assalite l'avversario alle spalle?
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 147: Gli altri ambasciadori per quella medesima via [cioè co' denari] assalì, e la più parte ne prese, e pochi ne furono, a cui fosse più cara la fede che la pecunia.
Esempio: Petr. Rim. 1, 92: Però lasso conviensi, Che l'estremo del riso assaglia il pianto.
Definiz: § II. Detto delle passioni. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. R.: Se avvien che amore un petto umano assaglia, Per poi tenerlo servente in catene.
Esempio: Dant. Inf. 2: Nè fiamma d'esto incendio non m'assale.
Esempio: Petr. Rim. 2, 89: Ch'amorosa paura il cor m'assalse.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 171: Fieramente assalito fu dalla concupiscenza carnale.
Esempio: Car. Eneid. 1, 839: Stupor, timor, letizia, tenerezza, E desio d'abbracciarli e di mostrarsi, Assaliro in un tempo Acate e lui.
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. 119: Chi gode la calma nel petto, si può far beffe delle tempeste, che per di fuori ne assalgano.
Definiz: § III. Detto delle malattie, e in generale di ciò che offende il corpo. –
Esempio: Gell. Capr. Bott. 124: Il vino.... dolce, per esser caldo, è ancora leggieri, e subito assalisce il capo.
Esempio: Red. Lett. 2, 73: Dalla lettera di V. S. sento che il sig. Sorìa è stato assalito dalla gotta.
Esempio: Segner. Pred. 152: Ecco dolori orrendi di gotta che lo assalirono, e gittatolo sull'arena, quivi l'inchiodarono.
Definiz: § IV. E pur figuratam., ma in buon senso. –
Esempio: Firenz. Rim. 2, 277: Un dolce odor de' vostri dolci fiori Così gli assalse, e tale empiè i lor petti Nuova vaghezza, che ec.
Definiz: § V. Riferito a checchessia, e più specialmente a luoghi muniti, Assaltare, Dar l'assalto. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 272: Non sofferimmo che i Latini mettessero mano all'armi per difendersi da' nemici che avevano la terra loro assalita.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 373: Da qual regola militare insegnarsi, diceva egli, che si dovesse con cieca risoluzione assalire un campo nemico, senza averlo ben prima riconosciuto?
Esempio: Mont. Iliad. 16, 725: Allor che Glauco, De' suoi volando alla difesa, assalse L'alta muraglia degli Achei.
Definiz: § VI. Assalire la strada, o alla strada, vale Affrontare i viandanti per derubargli. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 796: Prima fu signore di ladroni che assalivano le strade e rubavano li mercatanti.