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Dizion. 5° Ed. .
COSTAGGIÙ, e poeticam$. COSTAGGIUSO, che trovasi anche scritto disgiuntamente COSTÀ GIÙ.
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COSTAGGIÙ, e poeticam. COSTAGGIUSO, che trovasi anche scritto disgiuntamente COSTÀ GIÙ. Definiz: | Avverb. che denota Luogo in basso, e vicino alla persona a cui si parla. |
È formato da costà e giù o giuso. – Esempio: | Fr. Giord. Pred. R.: O miseri, qual dolore avete di trovarvi ora costaggiù in tanti tormenti? | Esempio: | Belc. F. Laud. 10: Se tu ritorni, i' ti farò Viver contenta costaggiù. |
Esempio: | Rep. Fir. Diec. Bal. 2, 83: Abbiamo diliberato.... di seguitare unitamente la 'mpresa principiata, e con tutto lo sforzo possibile subito mandare costà giù gente assai da cavallo e da piede. | Esempio: | Fag. Rim. 1, 159: Io credo avvisto ancor non ve ne siate, Sì in fretta vi portaste costaggiù. |
Esempio: | E Fag. Rim. 2, 265: A me pareva, a prima vista, D'esser per San Giovanni costaggiù. |
Definiz: | § Prepostavi la particella Di costaggiù, e usato a modo d'aggiunto, vale Che è, o Che abita, dimora, costaggiù; ed usasi anche con l'ellissi di detta particella. – | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 335: Bisogna che voi di costaggiù sollecitiate e troviate chi abbia a essere quest'attore. |
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