Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ASINACCIO
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ASINACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Asino.
Esempio: Fir. As. 186. Io so, che egli non vi è ancora uscito di mente quello, che voi deliberaste far di quello asinaccio infingardo.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 238. A che fare abbiamo noi messo in vendita quest'asinaccio vecchio?
Definiz: §. I. E talora dicesi ad uomo zotico, ignorante, indiscreto, o caparbio. Lat. asinus. Gr.ὄνος.
Esempio: Malm. 10. 21. Quand'il nimico, ch'ivi sta a disagio A tal pigrizia ec. grida ad alta voce: Vieni asinaccia, muoviti santagio.
Esempio: Salv. Granch. 3. 12. Perchè tu te l'abbi, asinaccio, Vituperoso, briccone.
Definiz: §. II. Asinaccio, sorta di fico.