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Dizion. 5° Ed. .
EMACIATO.
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EMACIATO. Definiz: | Partic. pass. di Emaciare. |
Lat. emaciatus.
Definiz: | § In forma d'Add. Estremamente magro, secco, per malattia, stenti, e simili: detto così di persona, come del corpo o di alcun membro di esso. – | Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 252: Quel veder cadere il più delle volte simili privilegi.... più spesso in un laico emaciato, che in un abate paffuto. | Esempio: | E Magal. Sidr. trad. 57: Di sè stesso Per le sconfitte emacïate membra Scheletro vivo aver paura. | Esempio: | Pap. Cons. med. 2, 171: La mentovata nobilissima signora era sempre affannosa,... molto impallidita, emaciata ec. | Esempio: | Fag. Pros. 126: Non avendo ardire in veder lui febbricitante, col volto pallido ed emaciato, di rinfacciargli ec. | Esempio: | Giacomell. Carit. 56: Era Dionisio costernato dal dolore, ed il suo corpo emaciato. | Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 241: Una persona, che per due o tre anni trovasi così emaciata, e che per tutto quel tempo continua il più leggiero ed il più parco cibo, in altrettanto tempo, o anche più prontamente, ricovrerà la sua intiera perfettissima sanità e la sua buona carne di nuovo. |
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