1)
Dizion. 4° Ed. .
FIANCO
Apri Voce completa
pag.445
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FIANCO.
Definiz: | Quella parte del corpo, che è tra le cosce, e la costola. Lat. latus. Gr.
πλευρά,
πλευρόν. |
Esempio: | Bocc. nov. 48. 6. Le vide a' fianchi due grandissimi, e fieri mastini. |
Esempio: | E Bocc. nov. 89. 9. Gli incominciò colla stecca a dare i
maggior colpi del mondo, ora nella testa, e ora ne' fianchi. |
Esempio: | Petr. canz. 42. 1. Che l'uno, e l'altro fianco Della fera gentil mordean sì forte,
Che 'n poco tempo la menaro al passo. |
Esempio: | E Petr. cap. 1. Con arco in mano, e con saette a'
fianchi. |
Esempio: | Pallad. Febbr. 37. Le scrofe ec. si vogliono scegliere, che abbiano i fianchi
lati. |
Definiz: | §. I. Fianco, figuratam. per Tutto 'l corpo. |
Esempio: | Petr. son. 14. Indi traendo poi l'antico fianco ec. Quanto più può, col buon
voler s'aita. |
Esempio: | E Petr. canz. 26. 5. Onde 'l cuor lasso riede Col tormentoso
fianco. |
Esempio: | E Petr. 29. 3. Al qual, come si legge, Mario aperse sì il
fianco. |
Definiz: | §. II. Fianco, per similit. Lato, Canto, Banda di checchessia. |
Esempio: | Dant. Inf. 12. Quale è quella ruina, che nel fianco Di quà da Trento l'Adice
percosse. |
Esempio: | E Dan. Purg. 7. Tra erto, e piano era un sentiere sghembo, Che
ne condusse in fianco della lacca. |
Esempio: | E Dan. Par. 19. Che dal fianco dell'altre non si
scosta. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 2. 281. Vittoriosi per fianco urtarono, e per mezzo fenderono la
battaglia degli Ottoniani. |
Esempio: | Ar. Fur. 32. 51. Domandò ad un, che le passò dal fianco, La figliuola d'Amon, chi
la donna era. |
Esempio: | Buon. Fier. Intr. 1. Aprir per tempo là prima la porta, E poi questo rastrel, che
l'è per fianco. |
Definiz: | §. III. Mal di fianco, vale lo stesso, che Colica; che si dice anche semplicemente Fianco. |
Esempio: | Petr. cap. 7. Fianchi, stomachi, febbri ardenti fanno Parer la morte amara più che
assenzio. |
Esempio: | Volg. Ras. Sogliono mandar via, e dissolvere le ventositadi, che noi nominammo nel
capitolo della colica, cioè del mal del fianco. |
Esempio: | E Volg. Ras. altrove: Filonio, che è buono a coloro, che hanno
il male del fianco. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 13. L'acqua, che è molto calda, dissolve la colica, cioè il mal del
fianco. |
Esempio: | Volg. Mes. Vale alle infirmità fatte dal flemma, come è lo male di
fianco. |
Esempio: | Car. Matt. 6. O patisce di fianco, o d'epiglotta. |
Definiz: | §. IV. Alzare il fianco, o Far buon fianco, o simili, vale Mangiare assai, e del
buono, e s'intende per lo più in conversazione. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 2. Io ho per un tratto alzato il fianco da Re. |
Esempio: | Varch. Suoc. 3. 4. Forse abbai per la fame. Hai tu ancora alzato il
fianco? |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 2. 4. Dove se nulla di fiorito ha l'oste, Tutto vi si distende a
far buon fianco. |
Definiz: | §. V. Per fianco, posto avverbialm. vale Incidentemente, Indirettamente. Lat.
obiter, obliquè. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 14. 186. Per fianco biasimò i tempi di
Claudio. |
Definiz: | §. VI. Essere al fianco ad uno, o Stare al fianco ad uno, vale Essergli
indivisibil compagno, e inseparabile. Lat. adstare lateri, assistere. Gr.
παριστάναι. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 6. 115. Il principe fece morire due, i più antichi di sua
famiglia, statigli a Rodi, e in Capri sempre a fianco. |
Esempio: | Red. son. Sedea quel superbissimo signore Sopra un trofeo di strali, e l'empia
morte Stavagli al fianco. |
Definiz: | §. VII. Porta del fianco, si dice Quella, che non è nella facciata principale, ma da uno de'
lati. |
Esempio: | Lasc. Sibill. 5. 4. Io per la porta del fianco la condussi in casa
mia. |
|