Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RESSA.
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RESSA.
Definiz: Propriamente Una certa importuna instanzia fatta altrui per ottener quello, che si desidera, Pressa, Calca. Lat. instantia. Gr. ἐπίστασις.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 35. Lupo è fatto il pastor con tanta ressa, Che niente segue del Signor superno.
Esempio: Morg. 20. 49. A poco a poco alla riva s'appressa, Tantochè i pesci non gli fan più ressa.
Esempio: Burch. 1. 116. Dottorato il dottor degli studianti, I nibbj intorno gli facean gran ressa.
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 52. Poca ressa ne fecero altri, che Vibio, Marso, e Gneio Senzio (il T. Lat. ha ceteris modice nisis)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 4. 87. Fece dunque gran ressa di ragunare i padri, quasi a giudicar s'avesse Silio con le leggi.
Definiz: §. Per Rissa. Lat. contentio. Gr. ἔρις.
Esempio: Introd. Virt. D. Sono così appellati odio, discordia, ressa, ingiuria.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 4. Qual gitta la berretta, e viene a ressa.