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Dizion. 3° Ed. .
URLO
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pag.1814
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URLO.
Definiz: | Voce propria del lupo, Usata pure, in parlando d'animali, quando si lamentano. |
Esempio: | Ar. Fur. 30. 11. Cominciò il pazzo a gridar forte aspetta, Che gli venne disio
d'andare in barca, Ma bene in vano ei gridi, e gli urli getta. |
Esempio: | Red. Vip. 1. 59. Quel cane, ec. con urli, e scontorcimenti orribili si morì.
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Esempio: | Ciriff. Calv. 1. Quello stormo d'uccei dietro venia, Con urli, e strida, e
spaventevol voce. |
Definiz: | §. Per simil. Voce mesta, e lamentevole, alquanto continuata, che si manda fuori per tormento, o dolore. Latin.
ululatus us. |
Esempio: | Lab. num. 29. Mi parea per tutto, dove che io mi volgessi, sentire urli, mugghj, e
stridi. |
Esempio: | Dan. Inf. 7. E d'una parte, e d'altra con grandi urli Voltando pesi per forza di
poppa. |
Esempio: | Vendett. Crist. Pareva, che le boci, e l'urla degli huomini, e delle femmine,
n'andassero a Cielo. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. E l'urla, e l'anitrir d'assai correnti. |
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