Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCANNARE.
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INCANNARE.
Definiz: Att. Avvolgere filo sopra cannone o cannello, o sopra rocchetto; usato anche assolutam. –
Esempio: Franc. Son. 139: Tu 'ncanni? com'hai tu buon lavorio? L'acqua con che no' ci laviam le mane, Non guadagnam tra me e 'l garzon mio.
Esempio: Burch. Son. 2, 72: Non è fine spagnuola o marchigiana La seta e 'l pelo che per fame incanni.
Esempio: Legg. Band. C. 3, 215: Atteso qualmente le filatrice di tali stami annaspano a molte fila, talchè nell'incannare quelle vi è assai strazio e perdimento di tempo, e per ovviare a tal cosa, hanno deliberato che, ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 357: Niccolò.... mandava a sollecitare infino a i filatoiai, e quelle donne che incannavano e addoppiavano la seta per gli suoi traffichi.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 152: Questa fila, quella cuce, quell'altra incanna, una tesse ec.
Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 32: Berchinelluzza si chiama in Firenze una donna artefice e plebea, come dire di quelle che stanno tutto il dì su l'uscio di sua casa ad incannar la seta, o filare a filatoio.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 3, 1: E le cose leggier di questa sorte, Vedute ho farsi gravi, trasandate:... veduto ho dagli aghi da cucire, Per dir così, venirsi A quei poi d'agucchiare: e dopo questi A quei con che s'incanna, ed agli spiedi, ec.
Esempio: Fag. Comm. 6, 178: Ora che filaticcio? appena di questo se ne veston le contadine; di seta si ricopre infino chi campa coll'incannarla: voglion esser drappi d'oro massiccio.
Esempio: Targ. Viagg. 5, 247: Si fanno [colle canne] i cannelli per incannare seta, lana ed accie; si fanno ec.
Definiz: § I. Poeticam., vale Mettere nella canna della gola, Trangugiare. –
Esempio: Fr. Iac. Tod.: Lo cuor manuca, e pure incanna; Ed è sì forte tal mangiare, Che ec. (qui in locuz. figur.).
Esempio: Mont. Iliad. 11, 243: Alla prima (giovenca) che abbranca ei (il leone) figge i duri Denti nel collo, e avidamente il sangue Succhiatone, n'incanna i palpitanti Visceri.
Definiz: § II. Si usò per Fare stare, Costringere a stare, intirizzito come una cosa incannucciata. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 111: Fece [il nostro Signore] le gambe a gangheri; e molti co' lacci se l'hanno sì incannate, che appena si possono porre a sedere.
Definiz: § III. Riferito a botte, dicesi per Mettervi la cannella a fine di manimetterla.
Definiz: § IV. E nel linguaggio dei Cacciatori, usasi comunemente per Spianare la canna del fucile in dirittura precisa dell'animale che si vuol colpire, Imberciarlo bene con la canna dell'archibuso. – Così per esempio diciamo:
Esempio: Esempio del Compilatore Non so com'io abbia fatto a non ammazzare la lepre, tanto son sicuro di averla incannata.
Definiz: § V. Fare a incannar con le rocchelle; maniera proverbiale, che si usò per Esser destrissimo nei raggiri, Gareggiare con ogni più astuto imbroglione. –
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 84: A dir tutte le novelle Troppo lunghi vi saremmo; Sol vi basti che faremmo A incannar con le rocchelle.