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Dizion. 5° Ed. .
AFFISSATO e AFFISATO.
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pag.265
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AFFISSATO e AFFISATO. Definiz: | Partic. pass. di Affissare e Affisare. − | Esempio: | Giacomin. Oraz. 60: Affisata [l'anima] e intenta ad una operazione, di ogni altro oggetto si scorda. | Esempio: | Dat. Eseq. 37: Affisato in Dio, si pasce di quell'ambrosia soavissima. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Che guarda fiso, Tutto fiso col guardo. − | Esempio: | Car. Lett. fam. 3, 209: Nell'un farei l'aquila sola affissata al sole, che significa in cotal guisa speculazione. | Esempio: | Bart. D. Vit. Zucch. 21, 1, 59: Avrebbe [il dipintore] la dama in faccia, scoperta e immobile, sì come tutta affissata nel predicatore. |
Definiz: | § II. E per Intento. − | Esempio: | Nov. ant. C. 114: Li cavalieri li fecero cerchio intorno. Domandarono il perchè; e quando elli li vide affisati ad udire, e que' disse. |
Definiz: | § III. E figuratam. − |
Esempio: | Arrighett. N. Oraz. I, 3, 276: Stando sempre, quasi ago nella tramontana, affissato in questa nobile conoscenza, fermolla ne' suoi concetti, come stella lucidissima e impermutabile. |
Definiz: | § IV. Per Fermo, Immobile. − | Esempio: | Dav. Tac. 1, 338: Stette [Nerone] lo rimagnente di quella notte affisato e mutolo. |
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