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Dizion. 5° Ed. .
INFRENARE.
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INFRENARE. Definiz: | Att. Fornire di freno, Mettere il freno, riferito a cavallo, a mulo, e simili; più comunemente Frenare. |
Dal lat. infrenare. – Esempio: | Cresc. Agric. volg. 406: Il cavallo, le cui mascelle son grosse e 'l collo corto, non s'infrena di leggier come si conviene. | Esempio: | Pallad. Agric. 169: Il cavallo, che non vuole il freno, affamisi; e dopo vespro, quando gli si dà l'orzo, s'infreni; e se rifiuta il freno ec. |
Definiz: | § I. In locuz. figur., e figuratam. – |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. 5: Quale è questo cavallo nero? È il peccatore.... Quale è questi che 'l cavalca? È il demonio, ch'è detto morte. E sapete che colui ch'è in sul cavallo, s'egli l'ha infrenato, or nol mena egli ovunque egli vuole? | Esempio: | Cant. Carn. Otton. 85: Che per avere a sdegno esser ripresi De' brutti vizj lor, ci hanno infrenati. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., riferito, secondo proprietà scritturale, a persona, per Tenere in freno, Imbrigliare, Contenere. – |
Esempio: | Cavalc. Discipl. Spir. 38: Onde dice Dio a questo cotale: io t'infrenerò delle lodi mie, acciocchè tu non pecchi e non perisca. | Esempio: | Bibb. N. 6, 564: Io farò lo mio furore dalla lunga per cagione del mio nome; infrenerò te colla mia lode, acciò che tu non muoia. |
Definiz: | § III. E riferito a sentimenti, a passioni, vizj, e simili, vale Tenere a freno, Reprimere, Mortificare, e simili. – |
Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 307: Castità infrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni rifrena. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 120: E' sarà alcuno, el quale.... sarà mondo d'ogni lussuria, ma non avrà ancora in sè infrenato el vizio della avarizia. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 269: Di questo freno è infrenata la loro trascurata e dissoluta baldanza. | Esempio: | Belc. F. Pros. 4, 108: Chi infrenò così l'occhio come il padre nostro santo Georgio? Chi pose così la porta alle orecchie come questo beato? | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 306: Che poi le minacce o d'unirsi o di non opporsi al Turco eran simiglianti a quelle del figliuolo discolo, che finge al padre di volersi gittare da una finestra, perchè non infreni le sue dissoluzioni. |
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