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Dizion. 5° Ed. .
DEMENTE.
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DEMENTE. Definiz: | Add. Che ha perduto la mente, ossia il senno, Mentecatto. |
Dal lat. demens. – Esempio: | Dant. Conv. 193: Molti uomini che della parte perfettissima paiono difettivi.... sono chiamati nella gramatica (in latino) amenti e dementi, cioè senza mente. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. 1, 143: Quella maniera d'uomini li quali noi chiamiamo mentecatti o vero dementi. | Esempio: | Mont. Iliad. 15, 122: Ruppe alfin disdegnosa in questi detti: Oh noi dementi! Inetta è la nostr'ira Contra Giove, o Celesti, ec. |
Definiz: | § E in forza di Sost. Colui che ha perduto il senno, Chi è pazzo. – |
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