Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ROMPIMENTO
Apri Voce completa

pag.266


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
ROMPIMENTO.
Definiz: Il rompere, Spezzamento. Lat. *fractio, ruptio. Gr. κάταξις, κλάσις.
Esempio: Albert. cap. 6. Gli occhi de' peccatori non si aprono meglio alla cognizion di Dio, che per rompimento di pane a far limosina.
Esempio: Filoc. 4. 198. Esse (onde) co' bianchi rompimenti loro mostrano le tempeste, ch'elle nascondono.
Esempio: Pass. prol. Nè non hae rimedio cotale rompimento, per lo quale si possa risaldare la rotta navicella della santa innocenzia (quì nel signific. del §. XX. di ROMPERE)
Esempio: E Passav. 85. Così attrizione dice uno rompimento in grosse parti non trite.
Definiz: §. Per Inosservanza, Mancamento. Lat. violatio. Gr. ὕβρισμα.
Esempio: G. V. 12. 8. 9. E fu rompimento di fede al comune.
Esempio: But. Inf. 32. 1. Maggior rompimento è di fede, quando si rompe mostrando d'amare l'amico, che quando non si mostra, e maggior rompimento è quando si rompe al Signore.